a Siracusa a casa di parenti, quando secondo la ricostruzione della zia dell'uomo sarebbero arrivati due carabinieri con un ordine di carcerazione per La Boccetta e lo avrebbero portato via. Il comportamento dei finti carabinieri ha però insospettito la zia che ha denunciato il fatto alla polizia. Gli agenti hanno infatti poi trovato La Boccetta a casa della sorella a Messina, l'uomo ha tentato di fuggire arrampicandosi sui tetti della casa ma è stato bloccato subito dopo. Emanuele La Boccetta nei precedenti anni aveva collaborato con gli inquirenti facendo arrestare gli assassini del fratello Francesco La Boccetta ucciso a Messina in un agguato di mafia nel 2005.