ma la notte scorsa si è suicidato lanciandosi contro un TIR sull’autostrada Messina-Catania. Massimo Branca, 36 anni barista di Roccalumera ha deciso di farla finita nel modo più orribile possibile. Il conducente del mezzo pesante, forse terrorizzato da quanto era accaduto, è fuggito ed ora è ricercato dagli agenti della Polizia Stradale di Giardini Naxos. La tragedia è avvenuta all’1,30 all’altezza di S.Teresa di Riva. Il giovane ha parcheggiato la sua Fiat Panda nell’area di servizio Tamoil ed ha raggiunto il centro della carreggiata, in direzione Messina-Catania. Con straordinaria freddezza ha atteso di essere travolto dai mezzi in transito. Il primo camion lo ha soltanto sfiorato ed il conducente ha subito telefonato al 113 per dare l’allarme. Ma gli uomini della Stradale non hanno fatto in tempo ad intervenire. Il secondo TIR ha centrato in pieno Branca e non si è fermato. All’arrivo dei poliziotti si è presentata una scena terribile: sull’asfalto una pozza di sangue ed un corpo orribilmente sfigurato. Sull’auto di Branca gli agenti oltre ai documenti ed alle partecipazioni del matrimonio hanno trovato un biglietto rivolto ai familiari: “Scusatemi per tutto quello che ho fattoâ€. Ma nessuna spiegazione precisa al suo gesto disperato. Branca lavorava in un bar del centro di Roccalumera e sembrava felice di sposare la ragazza straniera con la quale da tempo aveva avviato un legame affettivo. Ora il suo corpo si trova all’Istituto di Medicina Legale di Messina ma quasi sicuramente non sarà eseguita l'autopsia. Il sostituto procuratore Vincenzo Cefalo ha aperto un fascicolo contro ignoti. Due le ipotesi di reato: omicidio colposo ed omissione di soccorso. Estate di tribolazione. I dipendenti e gli utenti delle Poste, soprattutto nelle zone periferiche a sud della città , hanno visto ridurre le ore di apertura degli uffici e il numero degli operatori. Lo ha denunciato ieri in conferenza stampa Giuseppe Grioli, del Gruppo Pd alla Provincia. Durante l'incontro è stata presentata una raccolta firme promossa da un comitato spontaneo di cittadini per chiedere il ripristino del livello minimo di servizio, attualmente non rispettato.( fonte tempo stretto)