(Fonte: ansa) Il gup del tribunale di Messina, Mariangela Nastasi, ha condannato Domenico Darrigo a due anni ed otto mesi, pena sospesa, con l'accusa di estorsione.

 L'uomo secondo gli inquirenti, dopo essersi fatto assumere da un imprenditore edile, si era messo in malattia percependo anche quasi diecimila euro d'indennità dall'Inps. Secondo quanto è emerso dalle indagini, nel 2003 l'uomo aveva imposto la sua assunzione all'imprenditore con pesanti minacce. Una volta ottenuto il posto di lavoro nel cantiere edile, Arrigo si è messo in malattia.