(ASCA-NORMANNO) - Nonostante la 'bocciatura' dei sindacati, il direttore generale della Municipalizzata, Claudio Conte, definisce positive le linee guida del piano industriale
dell'Atm elaborato dall'Assessore alla Mobilita', Melino Capone, di concerto con il commissario speciale, Domenico Manna, e lo stesso Conte, e afferma: ''E' una bozza, una relazione, una prospettiva. Per la prima volta un piano industriale di rilancio dell'Atm viene realizzato in house, ovvero gratis, senza spese aggiuntive. Nel passato - spiega Conte - un piano di questo tipo si sarebbe fatto solo a titolo oneroso. Questa e' una vittoria''. Il documento che e' ''una base su cui costruire e crescere'', come sottolinea il direttore generale, ''e' solo una bozza ed e' in evoluzione e va concertato con le organizzazioni sindacali'' che, questa mattina, durante l'incontro con il commissario Manna, hanno ricevuto un cd che contiene le 130 pagine di informativa. ''E' validissimo - si sbilancia Conte - e non perche' ho partecipato anche io alla sua redazione, ma anche perche' contiene un'importantissima relazione tecnica e perche' prospetta le linee portanti per il futuro dell'azienda''. Previste, anticipa il direttore, anche modifiche nel ''vetusto'' rapporto tra vertici e forze sindacali e poi, qui Conte si sofferma sugli aspetti negativi, anche ipotesi difficili da digerire ma necessarie in un periodo di crisi come questo. ''C'e' crisi in Usa - afferma il dirigente della Municipalizzata - figuriamoci all'Atm''. Sulla protesta dei lavoratori Conte si accocia affermando: ''Condivisibile. La lotta mensile dei lavoratori per lo stipendo mi tocca da vicino - conclude - anche io, in qualita' di dipendente, subisco i ritardi e i disagi che subiscono tutti gli altri lavoratori''.