(ASCA) - Ci auguriamo che il ponte sullo Stretto smetta di essere un ''mero totem attorno al quale scatenare scontri ideologici''. Maurizio Bernava, segretario
della Cisl Sicilia, definisce ''positivo'' lo sblocco, al Cipe, delle risorse per la grande infrastruttura. Ma, precisa, ''non sono ancora state avviate le convenzioni, nell'area dello Stretto, per le procedure veloci di esproprio, e la progettazione esecutiva non sembra proprio dietro l'angolo''. Inoltre, aggiunge il sindacalista Cisl, un'opera del genere che, su scala europea completerebbe il corridoio 1, Berlino-Palermo, ''ha senso solo se i governi nazionale e regionale e gli enti strumentali come le Fs e l'Anas, si impegnano, d'intesa con parti sociali ed enti locali, in un programma almeno decennale per una rete moderna di infrastrutture autostradali e ferroviarie'', per Sicilia e Calabria. In questo senso, chiediamo al governatore Lombardo, conclude Bernava, di vigilare affinche' il progetto ponte non si riveli meramente ''virtuale''.