(ASCA-NORMANNO) - ''La citta' dello Stretto, negli anni ha perso via via la sua importanza e l'attenzione dei Governi che si sono succeduti. Questo perche'
e' frenata dalla paura''. Lo afferma Pietro Ciucci, presidente dell'Anas, a Messina dopo l'intesa siglata tra la provincia di Messin, il comune di Messina, la Stretto di Messina SpA e l'Anas per l'istituzione di un Centro studi nella citta' dello Stretto. ''Io sono affezionato a Messina - ricorda il presidente dell'Anas - ma e' una citta' che non sa accettare il cambiamento, che non sa approfittare degli aiuti che le si offrono. Per questo ha bisogno del Ponte perche' ha bisogno di cambiare, di crescere''. Ciucci, quindi, sottolinea le positive ricadute della maxi-struttura: ''si avvertiranno prima dell'inizio dei lavori previsto per la fine del 2010. C'e' tutto un lavoro di progettazione, di sondaggi, di studi, prima. E questo direttamente o indirettamente dara' lavoro a centinaia e centinaia di persone''. Il presidente Ciucci fa anche il punto sul Consorzio Autostradale Siciliano: ''abbiamo registrato decine e decine di inadempienze da parte del Cas, e non per colpa del Presidente Valenti che ci sta mettendo l'impegno. La situazione non sembra cambiare - fa notare - abbiamo chiesto al Ministro la revoca della concessione e aspettiamo risposte''.