«Per un accordo di programma con il Governo fondamentale il contributo di tutti» Giuseppe Buzzanca fa sul serio, e dopo la richiesta non certo usuale fatta al Governo di un contributo di 500 milioni di euro, ecco che arriva la "chiamata alle armi" dell'intera deputazione nazionale e regionale (di cui lui stesso fa parte), che troppo spesso si è defilata o comunque si è mostrata istituzionalmente "fragile" rispetto ai corrispettivi di altre città , due su tutte: Palermo e Catania. Così lunedì 13 ottobre, alle 10, ci sarà un primo confronto a Palazzo Zanca tra il sindaco, i senatori e i deputati nazionali (ci sarà anche Francantonio Genovese?), ai quali verrà chiesto un impegno formale per «individuare risorse finanziarie utili allo sviluppo della città ». Non saranno esentati i parlamentari dell'Assemblea Regionale Siciliana, che saranno ricevuti venerdì 17, sempre alle 10, al Comune, e con i quali si discuterà , in particolar modo, dell'accelerazione ed il completamento delle opere relative al risanamento. 13 e 17, non deve essere scaramantico il sindaco di Messina (fonte tempo stretto)