TANZANIA, L’ITALIA CONSEGNA ATTREZZATURE INFORMATICHE PER SUPPORTARE IL SISTEMA STATISTICO DEL PAESE DAR ES SAALAM –
Sono state consegnate con una cerimonia a Dodoma, Tanzania, le attrezzature informatiche previste nell’ambito dell’iniziativa
“Miglioramento del Sistema Statistico Nazionale e sostegno alla realizzazione del Registro della Popolazione” finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics). Presenti l’ambasciatore d’Italia in Tanzania Marco Lombardi , l’on. Anne Semamba Makinda, già speaker del Parlamento e commissaria per il Censimento 2022, e l’Antenna Aics in Tanzania, dottor Paolo Razzini. Questa iniziativa – gestita dalla sede regionale di Aics Nairobi (Kenya), competente per la Tanzania – ha come obiettivo quello di contribuire al rafforzamento del sistema statistico nazionale tanzaniano e del registro della popolazione in due regioni del Paese, aiutando così a costruire la base informativa necessaria a governare i processi di sviluppo socioeconomico, a consolidare le istituzioni democratiche e ad agevolare la formulazione, il monitoraggio e la valutazione dei programmi di sviluppo. In particolare, l’acquisto di attrezzature, beni e servizi gestito direttamente da Aics Nairobi tramite il suo ufficio di coordinamento a Dar el Salaam, è finalizzato all’ampliamento di servizi per il registro della popolazione, alla formazione del personale degli uffici distrettuali delle due regioni selezionate e alla sensibilizzazione della popolazione sull’importanza della registrazione delle statistiche vitali. Durante la cerimonia l’on. Makinda ha espresso grande apprezzamento per il supporto del Sistema Italia nel settore della statistica, sottolineando il suo valore aggiunto per consentire ai policy-maker di questo Paese di elaborare efficaci politiche di sviluppo. (Inform)
PARANÁ: PRENDE IL VIA UNA NUOVA STAGIONE DEL PROGRAMMA RADIOFONICO DELL’ECO SICILIANO
PARANÁ - Prenderà il via domenica prossima, 5 febbraio, la nuova stagione del programma radiofonico dell’Eco Siciliano, rivista dell’Associazione Culturale Ricreativa della Famiglia Siciliana di Paraná, in Argentina, diretta da José Prestifilippo, “Con las regiones de Italia” (Con le regioni d’Italia), che parla di tutto ciò che ruota intorno alla comunità italiana all’estero. I conduttori sono Olga Chicco, María Elisa Sartori, tra l’altro direttrice della Dante locale, e lo stesso José Prestifillippo. Il programma, come di consueto, andrà in onda ogni domenica dalle 8 alle 9 ora argentina (dalle 12 alle 13 ora italiana) e tratterà argomenti che comprendono cultura e diffusione della lingua italiana, così come di notizie dalla comunità italiana della zona (e oltre), interviste, musica e tutto quello che ha a che vedere con l'Italia. (03/02/2023 aise)
UNA MOSTRA PERMANENTE SUGLI EMIGRANTI NEL PAESE DEL PAPA
Alessandria - Ad agosto nel municipio di Cabella Ligure, in provincia di Alessandria, sarà inaugurato un Centro documentale ed una mostra permanente sull'emigrazione in Val Borbera, con foto, lettere, vestiti, giornali e documenti di chi ha lasciato la sua terra per cercare fortuna all’estero ed in particolare nelle Americhe. Il progetto – riferisce La Stampa - è stato approvato dal Comune piemontese ed i fondi necessari (circa 15 mila euro) sono disponibili, a cominciare da un contributo di 5 mila arrivato dall'imprenditore Alessandro Garrone. “L'idea – spiega l'assessore Paola Repetti – è nata dalla vicenda della nonna di Papa Francesco, originaria della frazione di Teo ed emigrata in Argentina. Nel 2021, partendo da ciò, venne allestita una mostra temporanea in occasione della prima edizione del Festival Carlo Repetti, intitolata ‘Trenta giorni di nave a vapore’. Visto il successo e la notevole quantità di materiale raccolto sull'emigrazione, anche dagli abitanti dei paesi vicini, il Comune ha voluto evitare di disperdere questo patrimonio creando un punto di aggregazione delle esperienze migratorie della Val Borbera”. La proposta è stata sottoposta, fra gli altri, al Museo dell'Emigrazione Italiana di Genova, con il quale il Comune ha sottoscritto un protocollo d'intesa per includere il patrimonio della mostra permanente di Cabella Ligure nell'archivio nazionale. (NoveColonneATG)
“CONVERSAZIONE IN ITALIANO”: IL CORSO ABM PER I DISCENDENTI ITALIANI DI MADRELINGUA SPAGNOLA BELLUNO -
L’Associazione Bellunesi nel Mondo propone un nuovo corso on line di conversazione in italiano: otto incontri, attraverso la piattaforma Zoom, della durata di 90 minuti ciascuno, dedicati a tutti i discendenti italiani di madrelingua spagnola, che abbiano comunque una conoscenza base dell’italiano. Il corso inizierà mercoledì prossimo, 8 febbraio, per concludersi mercoledì 29 marzo. Una lezione a settimana, il mercoledì. A tenere le lezioni la docente Ernestina Dalla Corte Lucio. “Vogliamo supportare i nostri discendenti che sono desiderosi di migliorare l’italiano - le parole del presidente Abm Oscar De Bona - un corso aperto non solo ai bellunesi, ma a tutti gli italiani e a chi ama il nostro Paese”. Il costo del corso è di 70 euro, comprensivi della quota socio ABM (per chi è già socio il costo avrà una riduzione). Per maggiori informazioni e iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. +39 0437 941160 - WhatsApp + 39 335 7375100. (03/02/2023 aise)
BELLUNO, TORNA LA STORICA FESTA DELL’ESEMPON
Belluno – Festa degli emigranti bellunesi nella frazione di Soccher, a Ponte delle Alpi, nel Bellunese. La storica Festa dell’Esempon, che ha compiuto 121 anni, è tornata quest'anno dopo un lungo stop causato dalla pandemia “riaccendendo così i riflettori su una storia che affonda le sue nell'Ottocento quando si partiva per lavorare all'estero, in particolare verso i paesi dell'Est Europa, a costruire ferrovie” si legge su Il Corriere delle Alpi. Da qui il nome "Esempon" dato alla festa che si è tenuta domenica scorsa: il termine dialettale proviene infatti dal tedesco Eisenbahn, ferrovia. Tra i presenti il presidente dell'Associazione bellunesi nel mondo Oscar De Bona ed il coordinatore della Famiglia emigranti di Ponte nelle Alpi, Fulvio De Pasqual. (NoveColonneATG)