contraffatto valido per l'espatrio e sostituzione di persona. Secondo la polizia l'uomo farebbe parte di un'organizzazione dedita alla truffa di società finanziarie e che tramite la creazione di conti correnti incassava importi finanziari ricavati da cessioni del quinto intestate a ignari cittadini. Le indagini sono scattate dopo diverse denunce di cittadini che avevano ricevuto a casa bollettini per il pagamento di rate finanziare mai sottoscritte. Gli agenti del commissariato Politeama hanno fermato Mancuso per un controllo venerdì scorso mentre stava incassando in banca una notevole somma di denaro con un documento falso, il cui nominativo risultava intestatario del conto corrente. La truffa avrebbe fruttato all'organizzazione circa 200 mila euro