Arriva la prima risposta concreta alle richiesta delle aziende siciliane alle prese con la stretta creditizia. Dopo l’entrata in vigore dell’articolo 7 della legge regionale,

 approvata per gli aiuti alle imprese, pubblicata in Gazzetta ufficiale il 23 dicembre, l'assessore regionale all’Industria, Pippo Gianni, con un sua direttiva ha attivato la norma che consente la concessione da parte dell’Irfis di finanziamenti agevolati alle imprese per le commesse. L'intervento prevede la concessione di finanziamenti agevolati commisurati al 50% dell'ammontare delle forniture e lavorazioni o acquisite o acquisende da piccole e medie imprese industriali (comprese le artigiane) operanti in Sicilia che abbiano conseguito nell'ultimo triennio un fatturato annuo non inferiore a 154.958,68 Euro. Il finanziamento è finalizzato all’anticipazione pro quota dei costi delle materie prime e del lavoro. Il finanziamento massimo erogabile per ogni impresa può arrivare fino al massimo di euro 1.291.142,00. Tale limite può essere elevato con decreto dell'assessorato regionale per l'industria. La copertura finanziaria è assicurata da un apposito fondo la cui dotazione è pari a 37 milioni di euro. Le aziende potranno rimborsare l'anticipazione concessa mediante procura all'incasso delle somme rivenienti dall'espletamento della commessa; gli interessi (trattandosi di un prestito agevolato) verranno pagati in rate semestrali e sono pari al 40% (30% per cooperative e giovani imprenditori) del tasso di riferimento fissato dalla CE maggiorato di un punto percentuale. I moduli per la presentazione delle istanze sono già disponibili presso tutte le sedi dell’Irfis e da lunedì saranno scaricabili anche dal sito internet dell'istituto. (Santina Scolaro)