๐’๐ก๐ž๐ข๐ค๐ก ๐‰๐š๐ซ๐ซ๐š๐ก: ๐ง๐จ ๐š๐ฅ๐ฅ'๐ž๐ฌ๐ฉ๐ฎ๐ฅ๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐๐ž๐ข ๐ฉ๐š๐ฅ๐ž๐ฌ๐ญ๐ข๐ง๐ž๐ฌ๐ข ๐๐š๐ฅ๐ฅ๐ž ๐ฅ๐จ๐ซ๐จ ๐œ๐š๐ฌ๐ž Sheikh Jarrah รจ un quartiere di Gerusalemme. Secondo la tradizione ebraica in una grotta ai margini del quartiere รจ sepolto Simeone il Giusto: un importante rabbino vissuto fra il terzo e il quarto secolo a.C. che secondo la Bibbia fu la persona che accolse Alessandro Magno quando entrรฒ per la prima volta a Gerusalemme.

Fino allโ€™Ottocento nei pressi di questa grotta si teneva una festa annuale organizzata dalla comunitร  ebraica ma aperta a tutta la cittร . Durante la guerra del 1948 che portรฒ alla formazione dello Stato di Israele tutto il quartiere di Sheikh Jarrah fu evacuato a causa dei combattimenti. Alla fine del conflitto il quartiere, come tutta la parte orientale di Gerusalemme, abitata prevalentemente da arabi, passรฒ sotto il controllo della Giordania. La 'green line', la linea di confine di Israele concordata con la Giordania durante l'armistizio firmato il 3 aprile 1949, passava proprio ai confini del quartiere. Nel 1956 il governo giordano decise di trasferire nei pressi della Tomba di Simeone 28 famiglie palestinesi. I nuovi residenti furono sistemati in un nuovo complesso costruito con lโ€™assenso dellโ€™ONU, che ai tempi agiva da mediatore fra il neonato stato israeliano e la coalizione di paesi arabi che si erano scontrati nella guerra del 1948. Ai residenti il governo giordano garantรฌ un complicato accordo che prevedeva che entro alcune decine di anni sarebbero diventati a tutti gli effetti proprietari dei terreni su cui erano state costruite le loro case. Nel 1967, a seguito della cosiddetta Guerra dei sei giorni, Israele riconquistรฒ Gerusalemme est e da allora la occupa militarmente nonostante il parere contrario della maggior parte della comunitร  internazionale. Dal 1970 Israele ha una legge che permette ai profughi ebrei provocati dalla guerra del 1948 di tornare alle loro case, anche se queste si trovano al di lร  dei confini riconosciuti dall'ONU: come appunto nel caso di Sheikh Jarrah. Per correttezza ricordiamo che la comunitร  ebraica acquistรฒ nel 1876 i terreni dove si trova la Tomba di Simone. Il problema รจ che oggi quei terreni si trovano in un'area che la comunitร  internazionale, a seguito degli eventi che si sono succeduti nell'area durante l'intera prima metร  del XX secolo, ha assegnato alla Palestina. Rivendicare terre possedute nel passato ci fa un poco sorridere: quante terre potrebbe rivendicare l'Italia come erede dell'Impero Romano? Secondo la logica israeliana, l'Italia potrebbe rivendicare Nizza, dove giร  nel 1561 la lingua ufficiale era l'italiano e che รจ passata alla Francia soltanto nel 1860 (oppure l'Austria rivendicare Trieste, diventata italiana soltanto nel 1918). Inoltre le famiglie palestinesi che abitano a Sheikh Jarrah sono state lรฌ trasferite da un governo, quello giordano, che all'epoca aveva pieni diritti sul quartiere e per di piรน con l'assenso delle Nazioni Unite. Se giudichiamo corretta la legge del ritorno israeliana, queste deve essere applicata anche ai palestinesi. Ma cosรฌ non รจ: la legge israeliana impedisce che i profughi palestinesi possano tornare a vivere nei territori che oggi fanno parte dello stato di Israele. E impedisce loro di rientrare in possesso delle loro proprietร  in terra israeliana. Quindi la proposta fatta in questi giorni dalla Corte Suprema israeliana di assegnare le case di Sheikh Jarrah ai coloni israeliani รจ l'ennesimo caso di discriminazione su base etnica a danno dei palestinesi. Come evidenziato anche nel rapporto di Human Rights Watch pubblicato lo scorso aprile (vedi link sotto), Israele ha una politica di dominio e prevaricazione sui palestinesi che meriterebbe la denuncia per crimini di apartheid e persecuzione. Come ha spiegato Kenneth Roth, direttore esecutivo di Human Rights Watch: โ€œNegare a milioni di palestinesi i loro diritti fondamentali, senza una giustificazione legittima e solo sulla base del loro essere palestinesi e non ebrei, non รจ solo una questione di occupazione abusiva. Queste politiche, che garantiscono agli ebrei israeliani gli stessi diritti e privilegi dovunque essi vivano e discriminano i palestinesi secondo gradi diversi a seconda di dove risiedano, riflettono una politica di privilegio di un popolo a danno di un altroโ€. ๐—œ๐—น ๐—–๐—ผ๐—บ๐—ถ๐˜๐—ฎ๐˜๐—ผ ๐—ฝ๐—ผ๐—ฝ๐—ผ๐—น๐—ฎ๐—ฟ๐—ฒ ๐˜€๐—ฎ๐—ป๐—ด๐—ถ๐˜‚๐—น๐—ถ๐—ฎ๐—ป๐—ฒ๐˜€๐—ฒ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ ๐—น๐—ฎ ๐—ฃ๐—ฎ๐—น๐—ฒ๐˜€๐˜๐—ถ๐—ป๐—ฎ ๐—ฒฬ€ ๐—ฎ๐—น ๐—ณ๐—ถ๐—ฎ๐—ป๐—ฐ๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฒ ๐—ณ๐—ฎ๐—บ๐—ถ๐—ด๐—น๐—ถ๐—ฒ ๐—ฝ๐—ฎ๐—น๐—ฒ๐˜€๐˜๐—ถ๐—ป๐—ฒ๐˜€๐—ถ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ฆ๐—ต๐—ฒ๐—ถ๐—ธ๐—ต ๐—๐—ฎ๐—ฟ๐—ฟ๐—ฎ๐—ต ๐—ฐ๐—ต๐—ฒ ๐—ฟ๐—ถ๐˜€๐—ฐ๐—ต๐—ถ๐—ฎ๐—ป๐—ผ ๐—น'๐—ฒ๐˜€๐—ฝ๐˜‚๐—น๐˜€๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐—ฑ๐—ฎ๐—น๐—น๐—ฒ ๐—น๐—ผ๐—ฟ๐—ผ ๐—ฐ๐—ฎ๐˜€๐—ฒ ๐—ฒ ๐˜€๐—ผ๐˜€๐˜๐—ถ๐—ฒ๐—ป๐—ฒ ๐—ถ๐—น ๐—น๐—ผ๐—ฟ๐—ผ ๐—ป๐—ฒ๐˜๐˜๐—ผ ๐—ฟ๐—ถ๐—ณ๐—ถ๐˜‚๐˜๐—ผ ๐—ฎ๐—น๐—น'๐—ฎ๐—ณ๐—ณ๐—ถ๐—ฑ๐—ฎ๐—บ๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฒ ๐—น๐—ผ๐—ฟ๐—ผ ๐—ฎ๐—ฏ๐—ถ๐˜๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ถ ๐—ฎ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—ณ๐—ผ๐—ป๐—ฑ๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ผ๐—ป๐—ถ ๐—ก๐—ฎ๐—ต๐—ฎ๐—น๐—ฎ๐˜ ๐—ฆ๐—ต๐—ถ๐—บ๐—ผ๐—ป, azienda registrata nel Delawere, stato noto per le leggi che ostacolano la trasparenza. I terreni che Israele vuole togliere ai palestinesi non saranno destinati ad uso pubblico ma alla costruzione di un hotel e di un parco ispirato a luoghi e figure bibliche...