19 Ottobre 2022 Il Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese, Ambasciatore Lorenzo Angeloni, è intervenuto il 18 scorso al Convegno “Le imprese a capitale estero e il rilancio del territorio”, organizzato da Confindustria Piemonte. Nel suo intervento, egli ha sottolineato come l’attuale fase di rapido mutamento del contesto internazionale
“imponga una sempre più accurata riflessione sulle azioni a supporto della internazionalizzazione del nostro sistema produttivo, dal lato della promozione del nostro export e da quello dell’attrazione degli investimenti esteri”. A fronte delle componenti distorsive sulle catene di valore, innescate dalla pandemia e amplificate dalla guerra in Ucraina, è “indispensabile riflettere su come posizionare sempre meglio l’Italia agli occhi dei potenziali investitori stranieri”, ha osservato l’Ambasciatore Angeloni, ricordando che “gli investimenti esteri rappresentano da sempre un volano di crescita per il territorio. Le imprese a controllo estero in Italia sono più di 15 mila e occupano circa il 9 per cento del totale degli addetti, generando il 19 per cento del fatturato prodotto da tutte le imprese italiane”. “Il Piemonte è oggi la seconda Regione in Italia per contributo al valore aggiunto industriale realizzato in Italia dalle multinazionali estere”, ha proseguito il DG Angeloni, passando in rassegna alcuni dei distretti piemontesi particolarmente noti ed apprezzati nel mondo, quali il tessile di Biella, i produttori torinesi di macchine utensili, Ferrero e l’intero comparto dolciario, l’industria automotive con i nuovi investimenti di Stellantis a Mirafiori. “La firma del Protocollo d’intesa per il consolidamento e l’attrazione degli investimenti esteri, siglato l’anno scorso da Confindustria Piemonte, Confindustria e Regione Piemonte, mira a mettere a sistema proprio l’enorme capitale di conoscenze delle imprese con l’azione delle amministrazioni competenti”, ha spiegato l’Ambasciatore Angeloni, sottolineando che da parte sua il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale è impegnato ad identificare e supportare potenziali investitori esteri. “Per farlo, stiamo potenziando i desk attrazione investimenti di ICE Agenzia, che operano in stretto raccordo con la nostra rete diplomatico-consolare e partecipiamo attivamente alle riflessioni in corso nell’ambito della Cabina di regia con il Mise”, ha spiegato il Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese, che ha aggiunto come a Londra e San Francisco siano stati attivati dei progetti pilota per attrarre investimenti qualificati nei settori prioritari del PNNR: transizione digitale, istruzione e ricerca, transizione verde, inclusione e coesione, infrastrutture per la mobilità sostenibile, salute e resilienza, grazie ad una iniziativa che sarà presto estesa a Seoul e Taipei nel campo dei semiconduttori.