Tra le molte sfaccettature dell’immigrazione italiana, due tendenze sembrano emergere con forza: da una parte, l’aumento del numero di immigrati che diventano cittadini italiani; dall’altra, la crescente volontà di molti di questi nuovi italiani di cercare fortuna altrove.

Questa dinamica appare come un contradictio in terminis che racconta però un versante dell’immigrazione italiana più complesso e sfaccettato. “Il Dualismo dell’Immigrazione in Italia: Cresce il Numero di Nuovi Cittadini ma Aumenta Anche la Voglia di Partire” Negli ultimi anni, l’Italia ha visto un aumento significativo nel numero di immigrati che acquisiscono la cittadinanza italiana. Questo è principalmente dovuto alle politiche di inclusione che promuovono l’integrazione degli immigrati nella società italiana. Attraverso vari processi, come il matrimonio, l’adozione o la residenza di lungo termine, sempre più immigrati hanno la possibilità di diventare cittadini italiani a pieno titolo. Tuttavia, parallelamente a questa tendenza, c’è anche una crescente volontà tra gli stessi nuovi cittadini di lasciare l’Italia per cercare opportunità all’estero. Molti citano motivi economici, la mancanza di opportunità di lavoro e la speranza di una vita migliore come le principali ragioni di questa volontà di emigrare. In molti casi, la decisione di emigrare è guidata dalla volontà di migliorare le proprie condizioni di vita e di godere di opportunità che, in Italia, potrebbero non essere disponibili. La formazione e l’istruzione, ad esempio, rappresentano un motore importante per l’emigrazione, con molti giovani che aspirano a studiare o a fare ricerca in paesi stranieri. Allo stesso modo, la ricerca di lavoro, soprattutto in settori altamente specializzati, spesso spinge molte persone a lasciare l’Italia. La situazione attuale dell’immigrazione in Italia rappresenta quindi un quadro complesso di opportunità e sfide. Da un lato, l’aumento del numero di cittadini italiani mostra un’apertura verso l’inclusione e l’integrazione. Dall’altro, la volontà di molti di questi cittadini di lasciare il paese evidenzia le difficoltà economiche e le sfide professionali con cui molti si trovano a dover fare i conti. È necessario quindi lavorare per creare condizioni socio-economiche che incentivino sia l’accoglienza che la permanenza di chi sceglie di diventare cittadino italiano, facendo tesoro del valore aggiunto dato dalla multiculturalità e dalle diverse competenze che gli immigrati possono offrire.

FONTE: https://alessandria.today/2023/09/06/il-dualismo-dellimmigrazione-in-italia-cresce-il-numero-di-nuovi-cittadini-ma-aumenta-anche-la-voglia-di-partire/