Presente e futuro: Analisi del risultato elettorale e prossimi passi Un faro nel buio. Un segnale di forte presenza e riscatto. Il risultato del Partito Democratico in Italia e in Europa è davvero straordinario. Oltre ogni più rosea aspettativa, raggiungiamo in Italia il 24,11% a soli quattro punto percentuale da Fratelli d’Italia (risultati qui). Affermandoci saldamente come la forza principale di opposizione, non solo in Italia, ma in Europa,
dove grazie ai nostri 21 eletti saremo la prima delegazione del gruppo dei Socialisti e Democratici. In Belgio, il PD è il primo partito con il 35,01% (4695 voti) seguiti da AVS con il 16,6% (2226 voti). Un grande segnale anche dal resto d’Europa dove il PD si afferma con un totale percentuale del 30,29% (35263 voti) seguito da Fratelli d’Italia con il 18,56% (19954 voti). Come sottolineato dalla segretaria Schlein ieri in conferenza stampa, questo risultato “è il frutto di un lavoro collettivo”, a partire da quello di tutte e tutti i-le nostr* candidat* che si sono spesi nei loro territori dando un grande aiuto per arrivare a questo risultato straordinario. Anche alle amministrative ci sono state belle affermazioni, a partire da Cagliari e Pavia, oltre a belle riconferme (Bergamo, Cesena, Livorno, Modena, Pesaro, Prato e Reggio Emilia) ed in attesa di ballottaggi importanti come Firenze e soprattutto Perugia dove la nostra candidata Vittoria Ferdinandi è leggermente in testa in attesa del prossimo turno. Un risultato come questo, in Italia e per gli italiani all'estero,è un'iniezione di energia e di fiducia per la nostra comunità, ci restituisce la consapevolezza di essere una forza popolare attiva e coraggiosa, che sarà sempre di più chiamata a far convergere e collaborare istanze sociali e politiche diverse ma unite nei valori della solidarietà europea. In questo senso oggi abbiamo una nuova e importantissima responsabilità. L'affermazione delle destre più tossiche in diversi Paesi dell'Unione, l'instabilità politica innescata dal voto europeo in Francia e in Germania, la pressione dei nemici esterni dell'Unione che usano le destre per minare la coesione in Europa, consegnano alla rappresentanza progressista nel nuovo Parlamento Europeo un ruolo delicatissimo nei prossimi anni. Anche nel nostro Belgio, specie nelle Fiandre, i risultati sono spaventosi, con una affermazione netta delle forze dell' estrema destra razzista e xenofoba. Dovremo saper far prevalere i valori democratici europei salvandoli dalla convenienza di alleanze e patti con forze che hanno come obiettivo dichiarato l'indebolimento della nostra casa comune. Dovremo essere parte integrante del governo europeo, protagonisti nelle varie Istituzioni e negli assetti che si definiranno nelle prossime settimane Intanto, siamo pronti a dare il benvenuto alla nostra delegazione. Ecco la lista (ancora ufficiosa e in attesa della proclamazione ufficiale) dei 21 eletti parlamentari europei cui vanno le nostre più sentite congratulazioni e auguri di buon lavoro. La nuova squadra degli eurodeputati democratici italiani sa che potrà contare sul sostegno dei talenti e competenze che hanno trovato nella nostra Federazione il punto di riferimento del loro impegno politico e sociale. Organizzeremo una serie di incontri e opportunità nelle prossime settimane e mesi per conoscersi e fare conoscere ai nostri europarlamentari la variegata comunità di italiani in Belgio, naturalmente a partire dai nostri Circoli ed iscritti. Vi terremo aggiornati sulle varie iniziative. Infine la nota dolente, la bassa affluenza (meno del 50% in Italia e solo il 6,13% in Belgio). Su questo ultimo dato ho già ribadito quanto abbiano gravato sulla nostra comunità i disservizi e le scelte poco lungimiranti di non volere aprire più seggi in zone ad alta presenza italiana come le Fiandre. Ma ci torneremo come Federazione insieme ai Comites e alle altre associazioni a noi vicine con cui siamo già in contatto. Grazie a tutti voi per il sostegno, il voto e la vicinanza. La sfida ora è molto difficile ma anche grazie a questo risultato abbiamo gli strumenti per affrontarla. Noi dall'Europa, dal Belgio siamo pronti a dare il nostro contributo. (Lanfranco Franchi segretario PD Belgio)