Scritto da Sara Obici - 14 Marzo 2025 - Pubblicità - Anche questa sera facciamo un salto indietro nel tempo. Ritorna infatti “Documentiamoci, la nostra rubrica che si propone di esplorare e riscoprire la storia della formazione (e della successiva evoluzione) dei partiti politici in Sicilia attraverso le testimonianze di alcuni personaggi di rilievo, le cui battaglie hanno avuto ruoli importanti nella vita dell’isola.
In questo nono episodio della serie andremo ad ascoltare le parole di Salvatore Augello, già tecnico minerario, ex consigliere comunale ed ex capogruppo del Partito Comunista a Serradifalco (il suo paese natale); e attualmente segretario generale dell’USEF – Unione Siciliana Emigrati e Famiglie. - Pubblicità - Insieme al nostro ospite abbiamo avuto modo, in primo luogo, di ripercorrere l’affermarsi della corrente politica comunista nella Sicilia degli anni ’50 e ’60. In un contesto storico nel quale vi era un vero e proprio scontro persino di natura fisica tra i militanti delle diverse forze politiche, e nel quale anche il Papa (Pio XII) aveva scomunicato i comunisti; il nostro ospite ci racconta del suo personale avvicinamento al partito, riportandoci anche degli aneddoti di vita vissuta, in grado di far percepire tutto il clima denso di tensione che si respirava in quel periodo. Altro importante argomento di conversazione è stato senz’altro quello riguardante le dure condizioni di lavoro nelle miniere di zolfo siciliane. Lavorando lui stesso come tecnico minerario negli stabilimenti di Muculufa (Serradifalco) e Gessolungo (Caltanissetta), il nostro ospite è stato in grado di raccontare con cognizione di cause le difficoltà dei minatori, le loro battaglie sindacali e il ruolo fondamentale della CGIL nella difesa dei diritti dei lavoratori. Nel ripercorrere parte della storia politica Siciliana Augello ha avuto modo anche di sfatare dei miti, come quello dei “Comunisti che mangiavano i bambini”, e di ricordare drammatici fatti di cronaca come quello dell’8 luglio 1960, nel quale una protesta di manifestanti finì nel sangue; prima di soffermarsi sulla situazione politica del tempo presente, a suo dire “confusa e incerta”. Per tutti questi, e numerosi altri spunti di riflessione, vi diamo appuntamento a questo nostro nono episodio della rubrica “Documentiamoci”. Vi diamo appuntamento a questa sera alle ore 20.00 con la nostra prima visione trasmessa sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate! https://www.hashtagsicilia.it/2025/03/14/documentiamoci-9-alla-scoperta-degli-albori-del-comunismo-nellentroterra-siciliano-con-salvatore-augello/