Tra gli ingredienti principali che fanno del Paese africano una meta appetibile per gli imprenditori siciliani sono da annoverare la stabilità politica, le importazioni in forte crescita (aumentate di oltre il 50% dal 1997), l’integrazione con l’Unione europea e un accordo di libero scambio con gli Usa che fa del nostro vicino di casa una porta privilegiata verso i mercati statunitensi. Ma la lista delle occasioni offerte dal Paese agli imprenditori dell’isola non terminano qui. Per elencarle tutte il Comune di Ragusa, con la collaborazione dell’associazione «Centocinquanta», ha promosso una conferenza dal titolo «Il Marocco come opportunità di investimento». «Conti pubblici in ordine, inflazione sotto controllo (al 3% nel 2006) e stabilità della valuta – ha spiegato Youssef Balla, Console generale del Regno del Marocco per la Sicilia, nel corso della conferenza – hanno permesso di potenziare i cavalli di battaglia dell’economia del Marocco, e cioè il turismo, l’industria tessile, l’agroindustria e i prodotti del mare, solo per citare i settori più tradizionali. Negli ultimi anni infatti sono ampiamente aumentate le opportunità per le imprese italiane, e nello specifico per quelle siciliane, anche nei settori dell’energia, dei trasporti, dell’aeronautica e dei servizi collegati, delle telecomunicazioni, dell’elettronica e dei processi di assemblaggio dei componenti prodotti dall’industria automobilistica». …… (fonte corriere di Ragusa F.T.)