Secondo gli inquirenti, il ragazzo è il responsabile dell’incendio ai danni dell’autoscuola Amenta (nella foto), in via San Biagio, dell’incendio di alcuni cassonetti, in via Righi, e di un’autovettura, data alle fiamme in via Basile, addirittura nei pressi del Commissariato. I sospetti si erano appuntati sul ragazzo fin dal primo momento. Era stato notato dalle Volanti della Polizia mentre si aggirava con fare sospetto tra alcuni veicoli in sosta. Poche ore dopo i genitori hanno chiamato la Polizia perché avevano difficoltà a controllare l’irrequietezza del figlio che aveva raccontato loro di aver dato fuoco ad un furgone sotto casa. Gli agenti hanno fatto dei controlli e nei pressi di casa hanno trovato una bottiglia di vetro con uno stoppino, piena di benzina. Solo per un caso la bottiglia non era esplosa: si sarebbe trattato del quarto incendio della nottata. Tutti gli elementi raccolti hanno convinto gli inquirenti che il giovane era il responsabile degli incendi e lo hanno denunciato a piede libero. (fonte corriere di Ragusa F.C.)