(con sottotitolo «Dialogo interculturale e cittadinanza attiva per la protezione dell’ambiente»), ospiterà un gruppo di otto docenti provenienti dalle scuole europee della Romania, Spagna, Guyana Francese e Turchia. I progetti «Comenius» sono stati varati dalla Comunità Europea per migliorare la qualità dell’istruzione e rafforzarne la dimensione europea, promuovere l’insegnamento delle lingue, favorire la cooperazione tra scuole di diversi paesi e incoraggiare lo sviluppo di una sensibilità interculturale. Nel periodo di soggiorno a Pozzallo, tutti i docenti visiteranno i siti archeologici della provincia di Siracusa e i siti naturalistici della provincia di Ragusa, Siracusa e Catania. Si terrà , inoltre, un dibattito sulle tematiche europee tra le quali la protezione dell’ambiente (con annesse tematiche legate ai rifiuti e all’importanza della raccolta differenziata), la sostenibilità dello sviluppo economico e industriale, anche in vista delle elezioni europee che si terranno nel mese di maggio. Fra gli appuntamenti di rilievo, anche una mostra fotografica dal titolo «l’Europa e l’ambiente», allo spazio «Meno Assenza», il 17 e 18 dicembre, con ingresso gratuito. Infine, prima di fare ritorno nelle rispettive nazioni, i docenti visiteranno la città di Catania e successivamente faranno tappa sull’Etna. "Un progetto – ha detto Rocco Maltese, docente del «Nautico» – che, anche quest’anno, vede protagonista una scuola di Pozzallo, dopo il successo degli anni passati dove la nostra scuola ha ospitato scolaresche di molte nazioni in uno scambio culturale che ha giovato molto alla nostra comunità ".(fonte corriere di Ragusa C.C.)