non sarà più additata come la città degli istituti tecnici. Da lunedì (ma l’inaugurazione s’è svolta ieri mattina), Pozzallo ha allargato la propria offerta scolastica con l’istituzione di una prima classe del Liceo Scientifico sita in contrada Palamentano. Un risultato che premia la tenacia del preside Attilio Sigona, il quale ha sempre sostenuto che il pendolarismo rappresenta la prima causa di dispersione scolastica per i giovani che frequentano un istituto lontano dalla propria città di appartenenza. Ventisei i ragazzi iscritti (diciotto maschi e otto femmine) con sei insegnanti che, da lunedì, si alternano fra i banchi del Palamentano. Se si fosse raggiunta la quota di ventotto iscritti, ci sarebbero state, per il primo anno, ben due classi per il primo anno. Un traguardo che, comunque, si spera di raggiungere l’anno prossimo, con qualche studente pozzallese, iscritto in qualche città limitrofa, che magari possa cambiare idea. All’inaugurazione di ieri mattina, erano presenti l’assessore provinciale alla pubblica istruzione, Giuseppe Giampiccolo, il sindaco di Pozzallo, Peppe Sulsenti, l’assessore provinciale ai servizi sociali, Raffaele Monte, una folta schiera di assessori e consiglieri della maggioranza della civica assise di Pozzallo, oltre, naturalmente, al personale docente. Non ultimo, il vice-sindaco e preside dell’istituto “Nauticoâ€, Attilio Sigona, il quale ha aperto la conferenza elogiando il lavoro di chi ha ultimato l’iter di protocolli e carte bollate per fare arrivare il Liceo Scientifico a Pozzallo.