Difficile sospettare di un arzillo vecchietto, ma spesso la realtà supera le attese. Agli occhi dei poliziotti non sarà apparso vero che un anziano di 75 anni era il «colpevole»
degli atti vandalici che si verificavano a Comiso, nella zona di via Quasimodo, nei pressi del Centro Anziani del comune. I sospetti, su questi episodi che si verificavano ormai da tempo, si erano appuntati piuttosto su dei giovani, che, più spesso, vengono ritenuti i protagonisti delle «bravate». Invece, gli agenti hanno scoperto un insospettabile anziano di 75 anni che forava le ruote delle auto posteggiate nella zona di via Quasimodo, nel quartiere Sant’Antonio. Da tempo, nel commissariato di via Pietro Micca, arrivavano le segnalazioni di pneumatici forati, o di parabrezza rotti, che si verificavano nella zona. E gli amministratori, sia dell’attuale che della precedente amministrazione, chiedevano maggiori controlli. Di recente, i danni alle auto erano persino aumentati e la Polizia, appostata nelle strade del quartiere, ha scoperto che il colpevole era proprio un tranquillo ed all’apparenza insospettabile vecchietto che, armato di punteruolo ben appuntito, forava gli pneumatici delle auto in sosta. L’uomo è stato condotto in commissariato e ha confessato. Agli agenti che lo ascoltavano stupiti ha raccontato quanto accadeva da un po’ di tempo a questa parte. Lui e la moglie, assidui frequentatori del centro, erano stati un (fonte corriere di Ragusa F.C.)