(ASCA-SCICLINEWS) - Ragusa, 20 mar - I sindaci ragusani presentano il ''conto'' a Stato e Regione per affrontare l'emergenza randagismo: per sterilizzare i randagi
ci vogliono quasi un milione e mezzo di euro. Per il ricovero, invece, ce ne vogliono quasi 10 milioni. I primi cittadini ragusani avevano annunciato, al termine dell'incontro con il dirigente dell'assessorato regionale siciliano alla Sanita', Antonella Bullara, che nel giro di poche ore avrebbero avanzato la loro richiesta di finanziamenti per gestire l'emergenza randagismo. I sindaci hanno fatto alcuni conti ed hanno formulato due ''preventivi''. Il primo, il piu' costoso, prevede la cattura e il ricovero di circa 4.000 randagi per un biennio. I costi di cattura sono stati indicati in 240 mila euro, mentre per il mantenimento, per un anno, ci vogliono 4.380.000 euro. Il calcolo viene fatto in questo modo: per la cattura ci vogliono 60 euro per ciascun animale, mentre per il mantenimento i costi sono di 3 euro ad animale. A questi vanno aggiunti 240.000 euro per il trasporto negli ambulatori veterinari, 600.000 euro per l'intervento di sterilizzazione. Il primo anno, quindi, costerebbe 5.556.000 euro. Per il secondo anno, invece, la somma e' piu' bassa, ossia 4.380.000 euro, in quanto occorre provvedere solo al mantenimento degli animali. L'altra soluzione, invece, prevede solo la cattura, la sterilizzazione e la reimmissione nel territorio. Il costo, calcolato sempre per 4.000 randagi, e' di 1.492.000 euro.