(ANSA) - Due veterinari della Asl di Ragusa sono indagati nell'inchiesta sulla morte del bambino sbranato da cani randagi a Scicli il 15 marzo. L'indagine riguarda
anche le gravi ferite riportate da un altro bambino e da una turista tedesca azzannati dai randagi. Dopo l'arresto, avvenuto il pomeriggio del 15 marzo, dell'uomo, a cui gli animali erano affidati in custodia, dalla Procura di Modica, dunque, ci sarebbero nuovi avvisi di garanzia.