FLI AUGURA BUON LAVORO A CIRIGNOTTA E CHIEDE LE TESTE DI GRANATA E SIGONA
Sulla sanità iblea, Fli invoca «piazza pulita». E si rivolge al neo commissario straordinario Salvatore Cirignotta perché provveda ad azzerare anche i vertici dell’Asp: sanitari e amministrativi (Pasquale Granata e Maria Sigona). «Chiediamo- scrive Fli- in particolare le dimissioni del direttore sanitario aziendale, anche dagli incarichi che si è creato con abuso di potere,
del direttore amministrativo, del direttore del dipartimento di medicina, che ha creato i principali problemi della neurologia, scindendola e creando un doppione camuffato, ed anche perché, abusando del suo potere, ha mantenuto in vita una struttura per la Sclerosi Multipla, disorientante per i pazienti e comunque non provvista di tutte le competenze neurologiche richieste. Inoltre ha, di fatto, in accordo con il direttore sanitario aziendale, ritardato l’iter della stroke unit, che si voleva a tutti i costi a Ragusa, staccandola dalla S.C. di Neurologia ubicata a Vittoria».(fonte: corriere di Ragusa)
SEQUESTRO DI PERSONA E IMMIGRAZIONE: 2 ARRESTI
Fli rimarca alcuni comportamenti della passata gestione che ritiene non trasparenti e dannosi per la gestione sanitaria. «Una gestione fallimentare- si afferma-ed il danno all’erario causato dall’amministrazione uscente ci lascia senza parole! Il direttore generale ha dimostrato tutta la sua debolezza e l’incapacità ad agire verosimilmente a causa di tutti i «consigliori» e pseudo-amici che lo hanno tradito senza alcun senso di colpa, ma naturalmente ciò non può ridurne o giustificarne le azioni. Di fronte ad uno scempio ed una condotta con esiti così scandalosi non possiamo non chiedere l’azzeramento di tutti i privilegi accumulati dai tanti dirigenti «consigliori» del direttore generale». Altri due arresti per lo sbarco di 51 immigrati di qualche gionro fa a Pozzallo. Michele Di Bisceglie, 53 anni, e il figlio Antonio, di 20, già noti alle forze dell´ordine, sono stati posti in stato di fermo ad Andria perché ritenuti complici dei 5 egiziani già arrestati per sequestro di persona a scopo di estorsione e violazione delle disposizioni di legge in materia di immigrazione. I sette soggetti avrebbero organizzato, dietro pagamento di 4mila euro a clandestino, il viaggio della speranza con natanti di fortuna salpati dal porto di Rachid, in Egitto, con destinazione le coste pugliesi e iblee di 51 disperati di nazionalità egiziana e somala, favorendone l´ingresso clandestino nel territorio italiano. Gli arrestati avrebbero poi condotto in un casolare di campagna i clandestini, per tenerli segregati fino a quando i parenti non avessero versato la somma pattuita per il viaggio della speranza. I segregati sarebbero altresì stati minacciati di morte. Questi ultimi due arresti sono stati effettuati dai Carabinieri di Bari in collaborazione con la Squadra mobile di Ragusa, diretta da Francesco Marino. (fonte: corriere di Ragusa)
FRANCESO CAFISO SUONERÀ ALLE OLIMPIADI DI LONDRA
Nuova avventura per Francesco Cafiso. Il sassofonista vittoriese si recherà in concerto a Londra in occasione delle prossime Olimpiadi inglesi 2012 (l’apertura ufficiale dei giochi è prevista per giorno 27 luglio). La notizia, che gira ormai da un po’ di tempo, non può che rendere ancora una volta soddisfazione all’artista locale, pronto a trasmettere la vitalità della sua musica jazz in un ambito del tutto nuovo: lo sport. Le Olimpiadi – che si svolgono ogni quattro anni – rappresentano quella che in realtà è la competizione per eccellenza tra i migliori atleti del mondo in quasi tutte le discipline sportive praticate nei cinque continenti. Dopo la presenza negli States per la celebrazione del presidente americano Barack Obama, per Francesco Cafiso arriva dunque un’altra riconferma di livello internazionale. Sarà all’interno di «Casa Azzurri» che il sassofonista suonerà in concerto davanti all’intera equipe dell’organizzazione italiana. «Un’esperienza del tutto nuova – ha confermato il musicista vittoriese – mi recherò a Londra nei prossimi giorni con il massimo entusiasmo. Suonare in un contesto del genere di fronte ai migliori talenti dello sport nazionale mi riempie di gioia. Si tratterà di un’avventura interessante, per questo ringrazio gli organizzatori e coloro che mi hanno chiamato; non avendo confini, il jazz può coniugarsi benissimo anche in ambito sportivo». (fonte: corriere di Ragusa)