La corretta alimentazione è stato il filo conduttore dell’incontro che il dottor Luca La Fauci, biologo-nutrizionista e il dottor Salvatore Bonanno, vice presidente della Lilt

 - Sezione Provinciale di Siracusa, hanno avuto mercoledì mattina all'istituto d’Istruzione secondaria superiore per i Servizi Alberghieri della Ristorazione e Turistici, “Federico II di Svevia Imperatore”, di Siracusa. Gli alunni della 1° B, 1° D, 1° A alberghiero e della 1° F turistica hanno seguito con interesse e partecipazione i consigli proposti sia dal dottor La Fauci sia dal dottor Bonanno. Durante il suo intervento il dottor La Fauci ha cercato di far comprendere agli alunni presenti che per alimentarsi bene occorre conoscere sia la stagionalità dei nostri prodotti sia quali siano le sostanze contenute nei cibi che consumiamo abitualmente. “Ci sono tanti buoni motivi per variare molto le scelte a tavola – ha sottolineato il dottor La Fauci - a cominciare dalla maggiore appetibilità di una alimentazione nella quale non ricorrono sempre gli stessi cibi. Inoltre, e questo forse è meno noto, variando molto si riduce il rischio che può derivare dalla ingestione continua e ripetuta di sostanze potenzialmente tossiche,presenti anche naturalmente negli alimenti, che potrebbero concorrere al rischio di insorgenza di alcuni tumori. Variare è importante anche per assicurare la presenza di tutte le sostanze nutritive necessarie, dal momento che non esiste l’alimento completo che da solo sia in grado di soddisfare tutti i fabbisogni dell’individuo”. “La corretta alimentazione, infatti, – ha ricordato il dottor Bonanno – comincia la mattina. Mangiare alimenti antiossidanti seguendo, quindi, semplicemente l’alimentazione mediterranea tradizionale basata soprattutto su prodotti di origine vegetale accompagnati da olio d’oliva come condimento e povera di carne rossa. Questo modello alimentare oltre a proteggerci dalla malattia cardiovascolare può avere un ruolo importante nello spiegare perché l’incidenza di molti tipi di tumori (quali colon, mammella, endometrio e prostata) sia inferiore nei paesi del Mediterraneo rispetto a quelli degli altri paesi occidentali”. (fonte libertà Sicilia)