Alle proposte per lo sviluppo di Ferla formulate in questi giorni in occasione della recente assise convegnistica tenutasi presso la cittadina montana che trae il nome da quello

 dell’arbusto della ferula, ha dato subito supporto lo stesso presidente della regione siciliana Raffaele Lombardo. “Ci impegniamo in prima persona per il completamento del restauro della Chiesa di San Sebastiano. Sul fronte sanitario, proporremo entro gennaio la creazione di una Rsa, una residenza sanitaria assistita a Ferla a servizio della provincia di Siracusa. E quanto all’energia, via libera a impianti fotovoltaici anche nelle zone industriali e artigianali. E soprattutto cercheremo di sostenere le famiglie per installare degli impianti di energia rinnovabile nelle proprie abitazioni”. Quanto alla necropoli di Pantalica, Lombardo non ha dubbi: “Deve tornare a essere gestita dai comuni”. Su questo c’è il pieno assenso del segretario della Cisl , Paolo Mezzio: “I comuni siano capaci di consorziarsi e fare del turismo il vero motore di sviluppo. E’ l’unica strada possibile per garantire anche prospettive occupazionali. Altrimenti nessun giovane sarà disposto a restare”. Il presidente Uncem, Bastante ha chiesto che all’associazione dei comuni montani sia data pari dignità rispetto alle altre organizzazioni di rappresentanza e ha chiesto al presidente Lombardo di unificare le competenze e assegnare una delega specifica per la “montagna”. “E’ l’inizio di una nuova stagione culturale – ha commentato soddisfatto il sindaco Alfio Speranza –, a cui l’amministrazione dà una forte valenza al fine di suscitare fra i giovani un particolare interesse sul territorio. Contiamo, attraverso una serie di convegni, di far rinascere la cultura coinvolgendo tutte le forze sociali del paese. La presenza del Presidente della Regione e delle massime autorità provinciali ci dà una maggiore spinta a far meglio e di più” .(fonte libertà Sicilia)