In relazione alle dichiarazioni del Consigliere Provinciale Carmelo Spataro circa l’affidamento ad interim degli incarichi dirigenzial

i agli unici due dirigenti di ruolo dell’Ente e al Segretario Generale, l’Avv. Mazzone, Capo di Gabinetto del Presidente Nicola Bono, dichiara: L’Amministrazione Bono spiega di aver dovuto affidare l’interim dei diciotto Settori esistenti a pochi dirigenti di ruolo in forza di una scelta obbligata e conseguente stando a Bono -all’eccezionale stato di dissesto in cui l’amministrazione precedente della quale il Consigliere Spataro è stato autorevole esponente, quale assessore per ben 5 anni. “Infatti - afferma l'on Nicola Bono - non solo il precedente governo di Centrosinistra non ha voluto espletare i concorsi per coprire stabilmente i posti vacanti con personale di ruolo dirigente, preferendo ricorrere ad incarichi fiduciari a termine, rinnovati di volta in volta per l’intera durata della presidenza precedente e per legge decaduti con la fine del mandato di quest’ultimo, ma sforando il patto di stabilità con spese motivate più da ragioni elettoralistiche che dall’interesse pubblico, unica Provincia fra quelle siciliane a raggiungere tale insufficiente risultato, ha impedito alla nuova amministrazione qualsiasi assunzione e, quindi, anche la copertura dei posti di dirigente rimasti vacanti. Poiché, comunque, era necessario coprire i vertici dei vari settori è stato necessario optare per l’eccezionale soluzione dell’interim a pochi dirigenti di ruolo, soluzione non solo legittima ai sensi della normativa vigente e comportante oneri sicuramente inferiori a quelli necessari per la pur auspicabile copertura dei medesimi posti con l’espletamento dei concorsi o con l’affidamento di incarichi fiduciari ma che è stata utilizzata anche dalla medesima amministrazione precedente, della quale Spataro faceva parte. In ordine alla notizia divulgata dal Consigliere Spataro circa l’esistenza di un contenzioso promosso da alcuni ex dirigenti per l’intervenuta decadenza degli incarichi fiduciari precedentemente assegnati dai precedenti vertici, debbo evidenziare che la tesi difensiva dei ricorrenti è stata sconfessata dal Giudice del Lavoro di Siracusa che, con recentissima sentenza, non solo ha rigettato i ricorsi in questi anni, ma ha condannato gli ex dirigenti a pagare le spese del giudizio. Non penso che gli ex dirigenti scontenti della difesa tecnica dei loro difensori, preferiscano affidarsi alle difese d’ufficio del Consigliere Spataro coartefice delle loro disavventure e delle difficoltà in cui oggi l’Ente si trova ad operare. (fonte lòiberta sicilia)