alle conseguenze dello sbarco di clandestini avvenuto ieri sulla spiaggia di Fontane Bianche, pur plaudendo all’intervento messo in atto dalle forze di polizia, non ho potuto fare a meno di formulare un’osservazione. “Subito dopo lo sbarco - ha sottolineato il consigliere - questo gruppo di disperati ha abbandonato sulla spiaggia e lungo il sentiero che porta fin sopra la costa, oltre a fotografie di parenti ed altri effetti personali, centinaia di indumenti, anche intimi, di buste piene di residui organici e non solo commestibili, il che fa supporre che su queste carrette del mare non esistano nemmeno dei servizi igienici, di scatole di medicinali. Un’accozzaglia di rifiuti di vario genere che fino a ieri mattina è rimasta sull’arenile a testimonianza della disperazione di chi l’ha lasciata ma anche della disorganizzazione di chi dovrebbe provvedere ad affrontare la situazione. Sarebbe necessario - ha proposto Saitta - che in queste occasioni si creasse una sinergia tra forze dell’ordine e amministrazione comunale affinché subito dopo lo sbarco si provvedesse alla bonifica dei luoghi interessati dall’episodioâ€. (fonte libertà Sicilia)