("Tratto da SiracusaNews.it") - Raccolte mille firme dai “Democratici per la città” per il rientro del “Seppellimento” del Caravaggio nella basilica di Santa Lucia. I soci fondatori dell’associazione Democratici per la città hanno illustrato al presidente Fabio Rotondo e ai consiglieri del Quartiere Santa Lucia la petizione per il rientro del “Seppellimento di Santa Lucia” del Caravaggio nella basilica della Borgata. Uno degli scopi che si prefigge l’associazione, nata da poche settimane, è quello di portare fatti concreti alla città, nell’ottica di favorire un dialogo aperto tra i cittadini, le istituzioni e l’amministrazione comunale. Ed è per questa ragione che, raccolte in pochi giorni mille firme, molte delle quali appartengono a siracusani non residenti nel quartiere Santa Lucia, a dimostrazione di quanto sia sentita la questione del rientro del Caravaggio nella “sua” chiesa, i Democratici per la città hanno pensato di coinvolgere il consiglio di circoscrizione, al quale hanno raccontato le motivazioni della petizione popolare, che parte dal basso, dall’idea di una democrazia partecipata che non si arrende ai tentativi di personalizzare le iniziative per la città. "L’allontanamento forzato del dipinto del Caravaggio - affermano da "Democratici per la città" -, ha segnato palesemente la fine di un progetto di riqualificazione della Borgata, rafforzato dall’apertura al pubblico della catacomba di Santa Lucia. I dati relativi alla vendita dei biglietti dimostrano, senza equivoci, che il binomio quadro/catacomba esercitava un forte potere di attrazione per i turisti, dimostrando quanto possa funzionare la delocalizzazione dell’offerta culturale a Siracusa". Per il ritorno del Caravaggio nella sua vecchia casa, oltre alla disponibilità del Prefetto, Armando Gradone e dell’Arcivescovo Salvatore Pappalardo, a far tornare il quadro nella chiesa per cui è stato concepito, è necessario che si pronunci il Centro Regionale del Restauro della Regione Siciliana, coinvolto in una nuova perizia sulle condizioni dell’abside che dovrà accogliere il dipinto. L’appello dei firmatari è dunque indirizzato al Prefetto e all’Arcivescovo di Siracusa, ai quali verrà consegnato entro un mese. Questo momento segnerà la prima uscita pubblica dell’associazione che intende realizzare nei prossimi mesi altre iniziative mirate alla partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica, culturale e amministrativa di Siracusa.

 

NOTO ("Tratto da SiracusaNews.it") - Continua il tour europeo che vede Siracusa, Avola e Noto protagonisti delle fiere del Turismo. Ieri si è conclusa la seconda partecipazione, quella alla Fair for Leissure and Travel di Monaco. Letteralmente preso d’assalto lo stando unico delle tre città della provincia. I visitatori e gli agenti del turismo tedeschi sono rimasti incantati dalla ricchezza del patrimonio storico culturale di Siracusa, dalla maestosità del Barocco netino e dai sentieri di Cavagrande del Cassibile. C’è grande soddisfazione per il responsabile dello stand, il belga Tom Van Compernolle che guida la spedizione logistica per le tre città. "Dopo Bruxelles – dice Van Compernolle - anche a Monaco il nostro stand ha riscosso un grande successo. Sia i singoli visitatori, sia tour operator si sono fermati a lungo con noi a chiedere informazioni e brochure sulle nostre città. E’ alto l’interesse soprattutto per i periodi che vanno da Aprile a Maggio e da Settembre a Novembre. Adesso ci attende la tappa più impegnativa: non deludere le loro aspettative". E già c’è tanto da lavorare soprattutto sul piano della mobilità. Anche alla luce dei recenti “tormenti” che agitano le ferrovie dello stato, i sindaci di Siracusa, Avola e Noto, pare stiano studiando la possibilità di dare vita ad un bus turistico che, quotidianamente, faccia il tour dei tre comuni per sopperire alla mancanza di collegamento dei mezzi di trasporto pubblico. Un’ottima idea alla quale potrebbe seguire la redazione di un calendario unico di eventi che mettere in circolo e promuovere insieme arte, cultura e spettacolo del territorio siracusano.

 

 

("Tratto da SiracusaNews.it" Francesco Midolo ) - Il movimento politico Avola La nostra Terra, aveva promesso di rendere noti ai cittadini i compensi derivati dai gettoni di presenza dei consiglieri comunali, "per spegnere - così dicevano - qualsiasi tentativo demagogico da parte dell’opposizione" che ne ha fatto una battaglia politica. Il manifesto tanto chiacchierato che doveva essere affisso in città, ancora non si vede. Nel frattempo, basta spulciare l’albo pretorio e calcolatrice alla mano, rendere noti i dati del 2014 di seguito riportati. Ecco la “classifica” completa dei consiglieri con gli importi in euro annui: Iacono Salvatore 5.678, Amato Salvatore 5.107, Inturri Sebastiano 4.334, Forte Danilo 4.099, Rossitto Gabriele 3.964, Dell’Albani Sebastiana 2.755, Oliva Corrado 2.587, Morale Sebastiano 2.520, Ambrogio Giuseppe 2.452, D’Amato Giovanni 2.251, Murè Michele 2.184, Ragusa Luisa 2.016, Passarello Sebastiano 1.579, Midolo Corrado 1.411, Cancemi Vincenzo 1.411, Coletta Giuseppe 1.344, Caldarella Giuseppe 1.335, Di Rosa Corrado 1.276, Orlando Antonio 1243, Bellomo Sebastiano 1209, Tardonato Francesco 1.108, Masuzzo Marta Maria 1008, Bianca Davide 873, Pintaldi Sergio 739, Caruso Paolo Corrado604, Raucea Corrado 537, Falco Stefania 504. Per i consiglieri di opposizione si è speso 24.717 euro con una media per consigliere di 2.247. Per i colleghi della maggioranza si è speso un totale di 31.411 euro, con una media per consigliere di 1.963 euro. Discorso a parte per i due consiglieri che hanno rivestito la carica di presidente del consiglio nell’anno appena trascorso. Stefano Libro ha percepito 10.316 euro, mentre il suo collega ne ha percepiti 6.315. Tutti gli importi sono lordi, perché si devono ancora applicare le aliquote irpef. Francesco Midolo