L'accusa per tutti e' di spaccio di droga e di fare parte di una struttura criminale. Uno degli arrestati, Lorenzo Ventimiglia, si era accorto di avere una microspia in casa grazie alla fiction su Provenzano. Ventimiglia, considerato il collettore della droga che arrivava da Palermo, ha detto che se i film entrano nel dettaglio possono creare danni.