ed amministratori locali. Si tratta di una norma nazionale inserita nell’ultima Finanziaria del governo di Romano Prodi che impone il criterio della riduzione a tutti gli enti locali sull’intero territorio nazionale. La Sicilia, tuttavia, è una Regione a statuto speciale e c’è il rischio concreto che la questione finisca di fronte alla Corte Costituzionale per un conflitto d’attribuzione delle competenze. Buona parte del centrodestra ritiene che la legge in discussione sia di esclusiva competenza del Parlamento siciliano (fonte trapaniok)