e personale della Guardia di Finanza. Il provvedimento, disposto dal giudice per le indagini preliminari Piero Grillo su richiesta dei sostituti procuratore Andrea Tarondo e Paola Biondolillo, scaturisce da una vasta inchiesta che ha consentito di accertare l'esistenza a Trapani di un'organizzazione dedita alla gestione di slot machine alterate. Nel corso delle indagini è emerso che il materiale utilizzato dall'organizzazione criminale per alterare le apparecchiature proveniva da Gela dove operava Orazio Brigadieci, socio della Società Universal Games S.r.l. e della Andromeda S.n.c., aventi ad oggetto il noleggio, l'assemblaggio, il montaggio, l'assistenza e la vendita di videogiochi ed apparecchiature da gioco. Da successivi accertamenti è emerso il coinvolgimento nell'attività illecita di altre quattro società , la Net Service S.r.l., la Slotmatica s.r.l., la Coba International di Corallo Loredana e C. S.a.s. e la Game Inside s.r.l..(fonte trapaniok)