. Un solo bersaglio da colpire. E’ l’assessore al Territorio ed Ambiente Girolamo Pipitone. Poche righe sottoscritte da tutti i componenti della commissione consiliare Territorio ed Ambiente della Provincia regionale di Trapani. Ci sono infatti le firme di Giuseppe Peraino (presidente), Giovanna Benigno, Filippo Maggio, Edo Alagna e Giampiero Giacalone nel docmento che mette in crisi l’attività di Pipitone: “Alla luce delle notizie diffuse quotidianamente dagli organi d’informazione che evidenziano le iniziative personali svolte dall’assessore , confermiamo l’attuale assenza di qualsivoglia forma di collaborazione con la commissione ed auspichiamo una maggiore sinergia con la nostra commissione che, fino a questo momento, non è stata coinvolta nelle sue proposte”. Il gruppo consiliare del PD si rivolge invece al presidente della Provincia Mimmo Turano ed al presidente del consiglio Peppe Poma. I democratici chiedono di costituire la Consulta degli ex amministratori: “Una delle più importanti prerogative della Consulta è di partecipare, con il proprio apporto consultivo e propositivo, alla tutela ed al rafforzamennto delle prerogative istituzionali, storiche e culturali del nostro territorio”. Il Consulta è disciplinata da un regolamento approvato nel 2007