le morti bianche che hanno colpito anche il territorio trapanese. Incidenti sul posto di lavoro che hanno distrutto intere famiglie. L'iniziativa è stata organizzata dai Giovani Comunisti insieme al Partito della Rifondazione Comunista. Ma considerata l'importanza del tema ci saranno altri movimenti e partiti. Ci sarà il Partito Comunista dei Lavoratori, gli amici di Peppe Grillo, la Federazione provinciale dei Verdi, il Partito Comunista Italiano, la Sinistra Democratica, la Uilpa, il Coordinamento per la Pace di Trapani e il movimento "Per Erice che vogliamo". "La manifestazione - sostengono gli organizzatori - intende portare all'attenzione di tutti un tema importante come quello delle morti bianche. Ogni giorno in Italia muoiono almeno tre persone sul luogo di lavoro e per noi è un dovere morale ricordare tutte queste vittime. Vogliomo anche ricordare i nostri due concittadini, Mimmo e Rosario, anch'essi vittime di questa tragedia". Di "bollettino di guerra" parla il coordinamento per la Pace di Trapani. "Una guerra contro i lavoratori che i padroni scatenanao quotidianamente attraverso la mancanza di regole, di tutele dei diritti e della stessa incolumità fisica di chi lavora nelle fabbriche, nei cantieri, nei campi". Il Coordinamento punta il dito contro le politiche pubbliche "avvallate dalla complicità dei sindacati concertativi che negli ultimi quindici anni hanno ridisegnato il mercato del lavoro riducendo progressivamente i diritti dei lavoratori per garantire gli interessi di chi sfrutta e vive del lavoro altrui". La manifestazione di oggi si articolerà per le strade del centro storico per poi sciogliersi a Piazza Vittorio Veneto. (fonte trapaniok)