Ancora un breve rinvio ma soltanto di qualche ora e poi l’incontro bilaterale tra il gruppo consiliare dell’Udc ed il presidente della Provincia Mimmo Turano ha scritto

un’altra pagina della verifica di maggioranza che porterà alla definizione della nuova Giunta. La riunione si è aperta ieri pomeriggio alle 15,30 ed è andata avanti per oltre 2 ore. Nessuna assenza. L’Udc conferma il suo sostegno all’amministrazione Turano e non farà mancare il suo supporto consiliare. Ma anche i consiglieri neodemocristiani hanno chiesto una inversione di tendenza. Si è riproposto il caso Mazara del Vallo. Le elezioni comunali sono sempre più vicine e la nomina di un assessore che faccia riferimento a quel territorio viene considerata una priorità politica. Più che un azzeramento della Giunta viene chiesto una sua rivisitazione complessiva che sia però funzionale ad un rilancio dell’azione di governo sul territorio. Da qui la disponibilità a dare il via libera alla nomina di due assessori tecnici che possano determinare un salto di qualità nei punti strategici del programma del presidente. Tecnici realmente tali e non politici camuffati. “In questo contesto - ha sottolineato il capogruppo Giuseppe Carpinteri - ad indicarli potrebbe essere qualsiasi partito della maggioranza pur di rispettare una scelta realmente tecnica e non come tante altre che vengono spacciate come tali ma poi si tratta di ex consiglieri,esperti di qualche settore dell’amministrazione non si sa però come”. L’Udc ha anche chiesto un assessore per i rapporti con il consiglio. Un uomo di fiducia di Turano che possa rispondere in aula alle domande dei consiglieri. Il presidente deve ora confrontarsi con il gruppo dell’Mpa. Per Carpinteri sarà comunque determinante “la riunione di coalizione che faremo dopo gli incontri bilaterali”. (fonte trapaniok)