ELEZIONI COMUNALI: IL TAR RIGETTA IL RICORSO DELLA LISTA “EGADI LIBERE”

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia si è definitivamente pronunciato sul ricorso, presentato dai candidati della lista “Egadi libere”, relativo alle ultime elezioni amministrative al Comune di Favignana.

I giudici amministrativi lo hanno dichiarato in parte inammissibile e in parte lo hanno rigettato. La vicenda riguardava i voti ottenuti dalle liste “Patto Egadino” ed “Egadi Libere”, collegate alle candidature a sindaco di Ippolita Sammartano (572 voti) e a quella di Janet Bertolini (567 voti). I numeri relativi ai voti ottenuti erano stati contestati dai cinque candidati della lista “Egadi libere” che sostenevano che la loro lista avrebbe ottenuto 573 preferenze mentre quella della Sammartano 569. In quest’ultima erano risultati eletti alla carica di consiglieri comunali Concetta Spataro, Pietro Torrente, Geraldo Gibarosa, Ippolita Sammartano e Salvatore Braschi. Con il ricorso al Tar, Maria Sinagra, Giuseppe Romano, Stefano Gallina, Maria Bruno e Michele Balbi chiedevano di annullare l’elezione e di assegnare, invece, i cinque seggi in Consiglio comunale alla lista collegata a Janet Bertolini. Da qui la verifica disposta dal Tribunale che, lo scorso mese di novembre, aveva acquisito tutta la documentazione relativa dal Servizio elettorale dell’Assessorato regionale agli Enti locali. Il Tar ha disposto, inoltre, per i consiglieri che avevano presentato il ricorso, il pagamento delle spese di giudizio (2.000 euro più iva e cpa) in favore del Comune di Favignana, e quello delle spese di verificazione che saranno successivamente definite. Copia della sentenza è stata inviata al Prefetto e al sindaco di Favignana per i rispettivi adempimenti. L’avvocato nominato dal Comune di Favignana era Antonietta Sartorio del Foro di Marsala. (fonte: trapani oggi)

SALEMI: SGARBI SI RICANDIDA A SINDACO? IL CRITICO SMENTISCE

Vittorio Sgarbi non si ricandiderà a sindaco di Salemi. “E’ stato un ballon d’essai organizzato dalle persone che mi sono vicine”, ha poi spiegato. La notizia, giunta ieri pomeriggio da Roma, aveva destato grande clamore scuotendo gli ambienti politici di Salemi e non solo. “Avevo detto che non mi sarei mai più ricandidato in Sicilia – ha spiegato l’ex sindaco – e non ho cambiato idea”. Sgarbi ha, comunque, annunciato l’intenzione di presentare una sua lista civica “per la legalità” e ribadito che non intende stringere alcuna alleanza con i partiti tradizionali. Se la notizia della sua candidatura era un “pesce d’aprile”, assolutamente reale è la sua polemica con le Istituzioni a cui contesta il provvedimento di scioglimento del Comune di Salemi per infiltrazioni mafiose. (fonte: trapani oggi)

PRESENTATO NUOVO LIBRO DI ANNA BURDUA: ‘CON ERICE NEL CUORE’

Presentato domenica pomeriggio presso la galleria d’arte ‘L’Urlo di Rosaria’ sita in via Colonnello Romey, alla presenza di un folto pubblico, la nuova fatica letteraria di Anna Burdua dal titolo ‘Con Erice nel cuore’ edito per i tipi della Drepanum Edizioni, libro disponibile inoltre on-line sul sito della stessa casa editrice trapanese.Nell’opera sono racchiusi una raccolta di articoli pubblicati negli anni che vanno dal 2010 al 2013 sulla rivista ‘Epucanostra’ fondata a Nino Barone. Sono intervenuti alla presentazione, Alberto Criscenti, responsabile culturale dell’Associazione di lettere, Sport ed Arti Jò di Buseto Palizzolo che ideato e sostenuto il progetto della pubblicazione, Fabrizio Fonte, scrittore, pubblicista, fondatore del progetto ” Grande Erice” che prevede l’unione dei comuni dell’Agro ericino per un migliore sviluppo economico, il tutto intervallato da alcuni intermezzi musicali. L’Autrice stessa, ha spiegato poi con molta semplicità e naturalezza il legame personale che la unisce ad Erice, legame non solo filiale ma anche professionale, avendo diretto per oltre trent’anni la Biblioteca civica della Città. Gli interventi degli ospiti sono stati moderati da Caterina Colomba la quale ha introdotto e coordinato i vari spunti di discussione e riflessione di ciascuno degli addetti ai lavori. (fonte: trapani oggi - Alessandro De Bartolomeo)