di MICHELE BRUCCHERI – La storia inedita di Calogero Palumbo, il partigiano di Serradifalco operante nella Resistenza francese e morto in un campo di concentramento, è stata inserita nel libro realizzato dallo studioso Guido Lorenzetti, vice presidente nazionale dell’Aned (acronimo di Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi Nazisti).
vagone utilizzato per il trasporto nei campi di concengtramento
L’opera è intitolata “Siciliani testimoni di Libertà” e comprende ben dodici storie di deportati siciliani nei lager nazisti. E uno di questi è proprio Calogero Palumbo, il partigiano serradifalchese la vascoperta si deve agli studi e alle ricerche condotte dal giornalista pubblicista, docente e storico Carmelo Locurto (foto in alto) di Serradifalco. L’ha presentata per la prima volta in occasione della Giornata della Memoria 2023 organizzata dall’Auser e dalla Luse di Serradifalco. L’autore del libro Guido Lorenzetti s’è mostrato da subito molto interessato da questa vicenda che vide protagonista il partigiano serradifalchese operante nella Resistenza francese, al punto da inserirla nel suo libro. Calogero Palumbo era un serradifalchese emigrato con la sua famiglia in Francia nella seconda metà degli anni Trenta dove svolgeva attività di barbiere. Quando scoppiò la Seconda Guerra Mondiale entrò a far parte della Resistenza francese dove assunse come nome di battaglia quello di “Martin Henri”. Carmelo Locurto “Catturato dai tedeschi, Calogero Palumbo fu inviato, con il famigerato ‘train de la mort’ (Treno della morte) dapprima nel campo di concentramento di Dachau dove fu classificato come ‘schutz’ – deportato politico – dichiara al nostro microfono il professor Locurto –. Il partigiano serradifalchese fu poi internato in quello di Flossenburg, prima di essere definitivamente trasferito nel famigerato sotto campo di Hersbruck dove morì nel gennaio 1945”. La sua storia è quella di Calogero Palumbo, “Il Barbiere del Maquis”. Le altre storie che compongono il libro sono quelle di Antonio Galiano da Favara, Maria Di Gesù “Una silenziosa rivoluzionaria”, Otto Rosenberg, Carmelo Salanitro, Liborio Libero Baldanza, Umberto Consiglio di Siracusa, Calogero Sparacino, Nunzio Di Francesco da Linguaglossa, Don Paolo Liggeri, Calogero Marrone “Il Perlasca del Sud”, Maria Montuoro “La sabotatrice”. Il libro è edito da Edizioni Arianna e sarà presentato nell’ambito di Bookcity domani, sabato 18 novembre, alla Casa della Memoria di Milano. Il libro, oltre che in numerose altre città italiane e nelle città siciliane degli altri deportati, sarà infine presentato dallo stesso Guido Lorenzetti e da Carmelo Locurto anche a Serradifalco in occasione della Giornata della Memoria del prossimo anno.
MICHELE BRUCCHERI La voce del nisseno