che vanno ad aggiungersi ai nove già individuati con precedente decreto. Inoltre, nel corso della seduta di ieri, l'Osservatorio regionale per il commercio, presieduto dall'assessore, ha esaminato e approvato anche le istanze di Santo Stefano di Camastra, Mongiuffi Melia e Letojanni per la provincia di Messina; Trapani, Alcamo, Custonaci e San Vito Lo Capo per la provincia di Trapani; Sciacca, Cammarata e Burgio per la provincia di Agrigento; Gangi e Misilmeri per la provincia Palermo; Piazza Armerina per la provincia di Enna; Sant’Alfio per la provincia di Catania e Modica per la provincia di Ragusa. Nel redigere il nuovo elenco, l'assessore Di Mauro ha spiegato che “è stata data una corsia preferenziale agli esercizi commerciali di quei comuni che per loro prerogativa hanno un flusso turistico e capacità ricettiva tali da risultare, più di altri, luogo d’attrazione. In questo periodo così difficile, potranno avvalersi del beneficio e dell'opportunità di orari d’apertura particolari nei domenicali e festiviâ€, così come prevede la legge 28. I comuni interessati saranno tenuti a inviare al dipartimento competente, ogni due anni, una relazione dettagliata per la verifica degli effetti economici e commerciali prodotti dallo stesso riconoscimento. (Stefania Sgarlata)