La giunta ha approvato la declaratoria per l’individuazione dei territorio della provincia di Agrigento colpiti dalla tromba d’aria verificatasi l’11 dicembre 2008. I comuni interessati sono Canicattì, Castrofilippo e Naro; inoltre, è stato approvata la dichiarazione di stato di calamità per gli eventi meteo che hanno colpito la Sicilia e le isole minori alla fine di gennaio e all’inizio di febbraio. In tal modo la Protezione civile potrà richiedere lo stato di emergenza. Su proposta dell’assessore alla Presidenza Giovanni Ilarda è stato dichiarato lo stato di calamità naturale per i danni alle palme nell’intero territorio regionale causati dal punteruolo rosso. Due provvedimenti riguardano gli Iacp siciliani. Con il primo ha acquisito la richiesta di ricostituzione del Consiglio di amministrazione di quello di Palermo, che sarà trasmessa all’Ars; con il secondo i commissari ad acta, Giuseppe La Face (Caltanissetta), Giuseppe Maria Margotta (Enna) e Antonino Mameli (Messina), vengono trasformati in commissari straordinari. Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Luigi Gentile, è stato approvato il preziario unico regionale. Su proposta dell’assessore alla Presidenza la giunta ha deliberato che i pareri in materia di personale dirigenziale siano richiesti all’esterno dell’amministrazione regionale, al fine di garantire processi di sempre maggiore trasparenza. Su proposta dell’assessore al Turismo Titti Bufardeci, la giunta ha autorizzato le Terme di Acireale e Sciacca ad assumere, attraverso società di lavoro interinale, personale per sei mesi in vista dell’aumento dell’attività che si registra nel periodo estivo. Su proposta dell’assessore alla Famiglia Francesco Scoma la giunta ha autorizzato l’utilizzo di circa 7 milioni di euro, facenti parte del Fondo nazionale per le politiche sociali e non ancora utilizzate per riequilibrare e sostenere i Piani di zona dei distretti socio sanitari.. Per ultimo è stato approvato il bilancio consuntivo dell’Ente di sviluppo agricolo dell’anno 2006. (Francesco Inguanti)