lasciando che l’Italia si trovi sola a fronteggiarlo. Ma non è questa la soluzione. Dall’Africa i profughi in cerca di lavoro, condizioni di vita dignitose e libertà potrebbero essere decine di milioniâ€. “L’Europa deve piuttosto impegnarsi a promuovere nei Paesi del nord e centro Africa opportunità imprenditoriali, in agricoltura, nel turismo, nella produzione energetica, nell’industria estrattiva. Per creare in loco condizioni di vita e di lavoro accettabiliâ€. “E’ ora che l’Europa guarisca dal suo strabismo che la fa guardare solo a est e cominci a pensare e ad investire sul Sud e sul Mediterraneoâ€. (ga)