Si tratta di una boccata d'ossigeno per quegli insegnanti e per i collaboratori, che si occupano del diritto allo studio dei ragazzi disabili e a rischio di marginalità sociale, e che garantiranno la tenuta del sistema scolastico siciliano e il raggiungimento degli obiettivi richiesti dalla comunità europeaâ€. Lo ha detto l'assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Nicola Leanza, che oggi ha incontrato i sindacati del mondo della scuola insieme al direttore del Dipartimento regionale della Pubblica Istruzione, Patrizia Monterosso, e al direttore dell'Ufficio scolastico regionale, Guido Di Stefano. “Abbiamo insediato il tavolo tecnico – ha continuato Leanza – che adesso dovrà stabilire le modalità per completare il protocollo: contiamo di definire tutto entro fine meseâ€. I progetti dovranno essere presentati al Dipartimento della Pubblica Istruzione ma sarà poi compito dei 57 centri territoriali per l'handicap controllare che vengano realizzati gli interventi. Il protocollo d'intesa, destinato a favorire l'inserimento degli alunni disabili nelle scuole, prevede che le ore vengano ripartite in base alle reali esigenze della scuola e che siano rispettate le graduatorie, la valutazione del servizio prestato, i punteggi e ovviamente i contratti di lavoro. Le risorse finanziarie, valide per i prossimi due anni, comprendono 10 milioni di euro a carico dello Stato sui fondi Pon Fesr 2007-2013 mentre la Regione ha messo in campo 40 milioni di euro del Por 2007-2013. (Fabio Geraci)