ROMA\ aise\ - Sembra scampato il pericolo di vedere rinviate le elezioni dei Comites. Dopo la circolare della Direzione Servizi Demografici del Ministero dell’Interno, che invitava i comuni ad aggiornare gli elenchi elettorali proprio in vista di questo appuntamento(vedi Aise del 27 ottobre h.14.09), anche la Farnesina ha dato via libera ai Consoli con il messaggio ministeriale 308/399257 del 12 novembre scorso, con cui ha autorizzato i titolari degli uffici consolari ad indire le elezioni.
La macchina si è messa in moto, insomma, nonostante le ipotesi ricorrenti di un possibile rinvio, cui aveva fatto pensare anche l’approvazione in Commissione esteri alla Camera dell’ordine del giorno dell’on. Zacchera (Pdl). Parlamentari e Cgie, invero, non hanno mancato occasione per riaffermare l’importanza di rinnovare i Comitati alla loro naturale scadenza. Giusto una settimana fa, il segretario generale del Cgie, Elio Carozza, a margine della sua audizione al Comitato permanente della Camera, confermava all’Aise: "abbiamo ripetuto, e il Comitato ha convenuto su questo punto, che non si possono rinviare queste elezioni perché si sostiene che la legge sui Comites è vecchia. La legge sui Comites è stata riformata nel 2003 e cioè due anni dopo l’approvazione della 459/2001, quindi con piena cognizione di causa circa la presenza in Parlamento di 18 eletti all’estero. Un punto notato dal Comitato che ha quindi convenuto con la nostra posizione" (vedi Aise dell'11 novembre h.17.37). Oltre ai parlamentari del Pd, da sempre fermamente contrari al rinvio, di recente anche Di Biagio e Picchi, entrambi deputati del Pdl, si sono detti contrari al rinvio delle elezioni, "poiché – dichiaravano in una nota congiunta – appare necessario ed inderogabile un loro rinnovo" (vedi Aise del 12 novembre h.18.46). Di oggi il commento di Marco Zacchera, responsabile esteri di An-Pdl e presidente del Comitato per gli italiani all’estero, secondo cui "se non verranno presentate leggi di adeguamento le elezioni andranno fatte regolarmente alla scadenza prevista". Secondo quanto prevede l’articolo 15 della Legge 286/2003 le elezioni dei Comites "sono indette dal capo dell'ufficio consolare tre mesi prima del termine di scadenza del precedente Comitato". Eletti il 26 marzo del 2004, i Comites attuali "scadono" lo stesso giorno del 2009, quindi le elezioni devono essere indette dai consoli entro il 26 dicembre prossimo. Questo per i Comites elettivi, per gli altri, secondo quanto disposto dall’articolo 23 della L. 286/2003 "nei Paesi in cui non è possibile procedere all'elezione dei Comitati, con decreto del Ministro degli affari esteri, di concerto con il Ministro per gli italiani nel mondo, sono istituiti Comitati aventi gli stessi compiti e composizione di quelli elettivi di cui all'articolo 1. I membri dei Comitati di cui al comma 1 sono nominati dall'autorità consolare, sentiti i componenti del Cgie residenti nel Paese e le associazioni italiane operanti nella circoscrizione". (m.cip.\aise)