All'indomani delle vergognose fiducie parlametari sulle nuove leggi razziali volute fortemente dal Governo Berlusconi e i suoi alleati politici in tema di immigrazione, rispondiamo alla visita del Ministro Maroni a Gaeta per la consegna delle navi italiane alla Libia con il massimo dell'indignazione possibile di società civili, movimenti, cittadini e cittadine antirazzisti/e di questa nostra provincia.

 Consideriamo le volontà di questo Governo pericolose e tragiche per il futuro di tutti i cittadini, non solo stranieri, perchè frutto (oramai maturo) di scientifiche propagande perpetrate da anni e fondate sulla paura e l'ignoranza. Un modo questo, per continuare a nascondere i veri problemi reali, come ad esempio il fallimento dell'economia neolibertista che finirà per travolgerci. Anzichè capire che l'approccio all'immigrazione poteva e doveva essere completamente ripensato nel nome dei diritti e della giustizia, che poi sono le uniche garanzie per una vera "sicurezza", siamo definitivamente in allarme nel vedere come questo paese abbia scelto di affidare le redini del gioco a xenofobi sconsiderati, xenofobi, con la maschera da democratici. Al Ministro Maroni ricordiamo che la vergogna deirespingimenti in Libia sono una violazione palese dei diritti umani, aggiungendo, che preferiremmo non sentirci italiani sapendo che pagheremo caro uomini e mezzi che serviranno a violare questi diritti e a causare altre morti nei mari d'Europa. Ai premier dei Governi, invece, pretendiamo di dire ciò che essi sanno già, e cioè, che le tragedie e lo sfruttamento dell'immigrazione continueranno fin a quando continueranno con le loro guerre. Guerre che sottraggono ricchezze, devastano popoli, causano altro terrorismo. Il motivo principale per cui fanno guerre. (Sud Pontino Social Forum antirazzisti/e di Formia)