L’On. Francesca La Marca, nel quadro del suo programma di contatti con la collettività italiana in Canada, è stata protagonista di un incontro con la comunità di Durham, una città dell’Ontario ad est di Toronto che raggruppa Whitby, Ajax, Oshawa e altri centri minori. L’iniziativa si è svolta giovedì 3 settembre presso l’Oshawa Italian Recreation Club e ha visto la presenza, oltre che di numerosi convenuti, dell’ex Presidente del club Luigi Gravina, del Segretario nazionale del PD Canada Mario Marra e l’attuale Vice Presidente del centro Claudio Dalfino, che hanno preso la parola prima della parlamentare. L’On. La Marca, nel suo intervento, ha esordito affermando che l’incontro esaudiva il desiderio di conoscere direttamente la comunità italiana di Durham e di raccoglierne aspirazioni e istanze utili a dare sostanza e concretezza alla sua attività di parlamentare eletta nella ripartizione America settentrionale e centrale. La parlamentare ha fatto cenno agli impegni che si presentano alla riapertura delle Camere, ad iniziare dall’esame ed approvazione di una legge di stabilità finalmente orientata alla ripresa economica e sociale, rispetto alla quale, tuttavia, si tratterà di vigilare che l’annunciata compressione della spesa pubblica non si traduca in un’ulteriore limitazione delle voci riguardanti gli italiani all’estero, come avvenuto nella fase della crisi. La stessa attenzione gli eletti all’estero del PD riserveranno al fatto che l’alleggerimento delle tasse sulla casa riguardino a pieno titolo anche i cittadini che vivono oltre i confini nazionali. Un tema sul quale si è concentrata l’attenzione dei presenti è stato quello della cittadinanza. Facendo riferimento al disegno di legge unificato, all’attenzione della Camera, che non prevede interventi per gli italiani all’estero, La Marca ha affermato: “Con voi devo dire la verità e non rifugiarmi nella vuota propaganda che talvolta significa inganno per gli elettori: per superare le resistenze che a livello ministeriale si frappongono dovremo profondere tutte le nostre energie, sia alla Camera che al Senato, per indurre i gruppi parlamentari e il Governo a riaprire la questione, per ridare almeno la cittadinanza a chi è nato in Italia e poi l’ha perduta e ai discendenti delle donne sposate con stranieri”. La parlamentare ha proseguito toccando altri aspetti, quali la rappresentanza e il destino di COMITES e CGIE, l’internazionalizzazione (un suo emendamento al progetto Destinazione Italia prevede il coinvolgimento delle comunità italiane e delle loro rappresentanze), e l’intervento strategico per la promozione della lingua e della cultura italiana. Ha ricordato, infine, i suoi insistenti interventi volti ad uniformare tra le Regioni il trattamento sanitario agli italiani all’estero in visita in Italia e la recente stipula dell’accordo quadro Canada-Italia per il reciproco riconoscimento delle patenti di guida, cui dovranno far seguito gli accordi con le singole Province canadesi, titolari esclusive della materia dei trasporti. Un’ampia ed appassionata discussione ha fatto seguito all’intervento dell’On. La Marca, che a conclusione dell’iniziativa ha visitato i bei locali del Centro. L’interesse verso i tempi trattati ha prodotto da parte di un più ristretto gruppi di partecipanti un prolungamento informale dell’incontro, che ha consentito di approfondire le questioni più sentite, ad iniziare da quella della cittadinanza.