L'AQUILA - Una mostra itinerante alla quale partecipano anche gli artisti aquilani Giancarlo Ciccozzi e Mimmo Emanuele.
L’evento, inaugurato a Palazzo Fibbioni dell'Aquila, ideologicamente unisce l’Italia da Nord a Sud
per ricordare e commemorare le vittime italiane nella miniera di carbone in Belgio.
Quest’anno, infatti, ricorre il 60° anniversario; era il 1956 quando morirono 262 minatori di cui la maggior parte, 136, era italiana.
Tre le regioni scelte per le mostre, Abruzzo, Veneto e Sicilia
Attraverso i segni e i colori gli artisti del panorama nazionale e internazionale di Marcinelle262 renderanno omaggio alle vittime della tragedia e a tutte le persone costrette ad emigrare alla ricerca di un futuro migliore.
È un’installazione composta da 262 opere (30 cm x 30 cm) che simbolicamente abbraccia il visitatore.
Le tonalità predominanti delle opere sono il nero, che rappresenta il buio dei tanti giorni trascorsi a 1000 metri sotto terra, e il bianco che rappresenta la luce e la speranza.
Gli artisti partecipano all’evento con altre due opere rappresentative. Sarà diffuso durante l’esposizione il brano Marcinelle262 scritto per l’evento dal Maestro Luigi Ferro pianista .
Presentazione critica degli artisti di Mauro Fantinato.
ARTISTI PARTECIPANTI
Giancarlo Ciccozzi (L’Aquila)
Anna Acciarino (Trieste)
Antonella Carraro (Tezze sul Brenta)
Mario Castellese (Altofonte Pa)
Mimmo Emanuele (L'Aquila)
Mario Cecconi (Roma)
Roberta Coral (Oderzo tv)
Liana Degan (Padova)
Fabienne Di Girolamo (Aarau - Svizzera-Teramo)
Cinzia Di Pietro (Roma)
Sergio Gandini (Milano)
Luciana Giuriato (Abano terme pd)
Elio Lutri (Lucca)
Sebastiano magnano (Lentini sr)
Vania Erica Chicca Maso (Bassano del Grappa vi)
Ferruccio Mirandola (Parma)
Matilde Mule’ (L’Aquila)
Benedetto Pellizzari (Vicenza)
Cesare Pinotti (Reggio Emilia)
Liala Polato (Gussago – Brescia)
Roberto Proietti (Roma)
Tiziana Ricco (Brindisi)
Federico Scomazzon (rosà vi)
Gianni Serra (Augusta sr)
Carlo Setti (Bassano del Grappa vi)
Jessica Spagnolo (Torino)
Laura Zilocchi (Guastalla – Reggio Emilia)