LA COMMISSIONE BILANCIO DELLA CAMERA APPROVA IL NOSTRO EMENDAMENTO PER DESTINARE AI CONSOLATI 4 MILIONI DELLE PERCEZIONI DI 300 EURO PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA
La Commissione Bilancio della Camera ha appena approvato il nostro emendamento, a prima firma Porta, con il quale 4 milioni delle percezioni derivanti dai 300 euro versati per il riconoscimento della cittadinanza italiana vengono assegnati, con decreto del Ministro delle Finanze, al MAECI per essere destinati proporzionalmente ai consolati che hanno operato le percezioni per il rafforzamento dei loro servizi. La disponibilità del Governo ad accettare la nostra forte e insistente richiesta, sostenuta da una petizione popolare che in America latina ha raccolto migliaia di firme, ha consentito di raggiungere uno scopo importante e utile. Come abbiamo fatto negli anni scorsi, anche quest’anno abbiamo presentato nella Commissione Esteri l’emendamento volto a garantire risorse aggiuntive per i consolati più gravati dal peso delle pratiche di cittadinanza. La commissione ha fatto proprio il nostro emendamento e lo ha trasmesso a quella Bilancio che, grazie all’avallo del MEF, ha approvato questa soluzione, da noi auspicata fin dal momento dell’entrata in vigore del contributo dei 300 euro. L’esame della legge di Bilancio non è concluso e prosegue nell’apposita Commissione, prima che il provvedimento approdi in aula per la votazione complessiva. Siamo dunque ancora in cammino, ma sono state poste solide premesse dalle quali riteniamo non sarà facile tornare indietro. Per questo ringraziamo il Ministro Gentiloni e il Sottosegretario Amendola, che si sono spesi direttamente per questa soluzione, oltre ai responsabili del MEF, che hanno assolto positivamente il non facile compito di reperire le risorse da destinare a questo scopo. Il nostro pensiero va anche a chi ha lanciato e diffuso la petizione e ai connazionali che l’hanno sostenuta. Il PD mantiene gli impegni che assume di fronte agli elettori, il Governo conferma la sua apertura e la sua sensibilità verso gli italiani all’estero, testimoniato anche dall’investimento di 150 milioni in quattro anni per la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo. I deputati del PD Estero: Farina, Fedi, Garavini, La Marca, Porta, Tacconi