“E’ apprezzabile la decisione di Poste Italiane di rimborsare il capitale ai risparmiatori di IRS, un Fondo immobiliare emesso dalle Poste nel 2003, il cui valore era sceso dell’80% rispetto a quanto inizialmente investito. A partire dai primi di marzo tutti i sottoscrittori del Fondo, compresi quelli residenti all’estero, riceveranno una raccomandata con le modalità con cui potere richiedere il rimborso di quanto perduto con l’investimento. Entro 45 giorni dal ricevimento della raccomandata gli interessati dovranno recarsi in Italia, presso un qualsiasi ufficio postale, al fine di sottoscrivere la Polizza di Ramo 1?, che è uno strumento finanziario specificamente istituito da Poste Italiane. La sottoscrizione di questa Polizza dà diritto al rimborso integrale del capitale investito, a partire dal 2022, tra cinque anni. Chi avesse superato gli ottant’anni ha invece diritto all’ immediato rimborso integrale. Nel caso in cui non ci si possa recare personalmente presso un Ufficio postale si puó delegare una persona di propria fiducia, attraverso un modulo che sarà reperibile sul sito di Poste italiane Sull’intera operazione non è prevista nessuna spesa aggiuntiva per i risparmiatori. Reputo positiva la soluzione individuata da Poste italiane. I connazionali coinvolti in questa operazione, residenti all’estero che si sono rivolti a me per la disperazione, sono persone che nel corso di una vita hanno messo da parte con grande oculatezza i risparmi guadagnati duramente. Risparmi poi andati perduti. E’ importante che ora vengano rimessi nelle condizioni di potere usufruire del frutto del loro lavoro”. Lo dichiara Laura Garavini (foto sopra), a seguito della audizione dei vertici di Poste italiane alla Commissione Trasporti.