Roma, 26 giugno 2017
Al Presidente della Società
“Trinacria”Sig. Rocco Privitello
Bahia Blanca (Argentina)
Caro Presidente, Caro Rocco,
la visita a Bahia Blanca e la bellissima serata trascorsa presso la Società “Trinacria”, in occasione dei cento anni di vita di questa gloriosa entità, mi hanno riempito di sentimenti difficilmente traducibili in parole e frasi.
Con questa mia lettera, che scrivo come siciliano emigrato in Sudamerica, rappresentante in Parlamento degli italiani dell’Argentina e di tutta l’America Meridionale e nella mia qualità di Presidente del Comitato italiani nel Mondo della Camera dei Deputati, voglio comunque esprimere a te e ai soci della tua associazione il mio più sincero sentimento di gratitudine per l’accoglienza della quale sono stato fatto oggetto e – soprattutto – per avere mantenuto intatto, nel corso di un secolo di storia, il legame affettivo e culturale con la Sicilia e l’Italia.
La tua vita, caro Presidente, può e deve essere esempio per chi in Italia vuole conoscere e riscoprire lo straordinario valore della nostra presenza nel mondo; la tua vita professionale, coronata da successi che hanno varcato i confini dell’Argentina arrivando in tutto il mondo, e la tua vita familiare, che oggi orgogliosamente è composta dai tuoi cari ai quali sei particolarmente legato, sono il migliore frutto di questa bellissima traiettoria.
Il Parlamento italiano è onorato di persone come te e il sottoscritto, Fabio Porta, vuole attestare con queste poche righe questa riconoscenza filiale e fraterna.
Grazie al Segretario Generale dell’USEF, Salvatore Augello, per l’opportunità che ha propiziato suggerendomi questo incontro e al Console Antonio Petrarulo, per avere dato con la sua presenza autorevole il prestigio istituzionale che la commemorazione del centenario della “Trinacria” meritava.
Un abbraccio con stima e amicizia,
(On. Fabio Porta)