Si è tenuta sabato, 18 novembre, a Toronto la celebrazione della Virgo Fidelis, santa patrona dell’arma dei Carabinieri. Appuntamento annuale al quale, da quando è stata eletta, l’on. La Marca ha sempre assicurato la sua presenza. La manifestazione di quest’anno, per l’Associazione dell'Arma dei Carabinieri di Toronto è stata anche l’occasione per celebrare il suo 44° anniversario. Hanno fatto gli onori di casa il Presidente Tonino Giallonardo e il Vice Presidente Luciano Galiano, entrambi premiati dalla Città di Vaughan nel corso della serata per il loro lungo volontariato a servizio della comunità. L’on. La Marca ha preso la parola rivolgendo ai presenti questo saluto: “La presenza di stasera tra voi ha per me il sapore di un ritorno gradito tra persone che incarnano valori di serietà e fedeltà e che appartengono ad un’istituzione che resta una delle più amate dagli italiani. Permettetemi di dire che mi sento ormai di casa nell’Associazione dei Carabinieri di Toronto”. Ha poi proseguito affermando: “Ho portato per voi due parole chiave: fedeltà e sicurezza. Questi sono i valori ai quali avete dedicato la vostra vita e le vostre energie e restano ancora oggi, per noi tutti, i beni più preziosi. Abbiamo bisogno di credere nello Stato, nella possibilità di ricostruire una base sana di rispetto della legalità, di consolidare i nostri rapporti sociali e civili. Per fare in modo che, sempre di più, lo Stato siano i cittadini, come vogliono i principi della democrazia e la nostra Costituzione repubblicana”. “Abbiamo poi bisogno – ha proseguito la parlamentare - di sentirci sicuri nelle nostre case nelle scuole, per le strade ma anche quanto navighiamo in rete. Ecco, voi carabinieri, insieme agli altri corpi dedicati alla sicurezza pubblica e privata, lavorate per darci questa protezione e questa tranquillità”. La Marca ha concluso il suo intervento affermando: “Vi ringrazio per quello che fate per la nostra comunità. Il mio ringraziamento viene dal cuore, nasce dalla gratitudine per chi, come voi, ha dedicato la vita al benessere comune e alla serenità di ognuno di noi”.