Come politici, e rappresentanti degli interessi dei connazionali all'estero, ci confrontiamo quotidianamente con le richieste di chiarimento o di maggiori informazioni che giungono dagli italiani espatriati. A partire dai temi che riguardano la fiscalità, la previdenza, la facilitazione degli scambi commerciali, il supporto alle iniziative imprenditoriali, o la valorizzazione della cultura italiana all'estero, oggi, con i nuovi flussi migratori, emergono nuovi bisogni e nuove criticità. Il fenomeno emigratorio degli ultimi anni è profondamente diverso dall'emigrazione che ha caratterizzato il secolo scorso e, in quanto politici, abbiamo il dovere di comprenderne il significato e rispondere ai nuovi, emergenti, bisogni con una precisa azione politica che produca programmi e azioni concrete sui territori. Il nostro punto di osservazione, tuttavia, non basta per avere il più ampio quadro dei fenomeni in atto, perciò abbiamo deciso di chiamare in causa coloro che - per ragioni diverse - sono in contatto con la realtà degli italiani all'estero e di proporre la partecipazione a una indagine conoscitiva. Ti chiedo quindi pochi minuti del tuo tempo per rispondere alle domande del questionario che promuovo insieme ai colleghi La Marca e Farina. L'indagine che proponiamo intende stabilire, rispetto al compesso dei bisogni conosciuti, il livello di efficacia dei servizi disponibili per gli italiani all'estero. Allo stesso tempo, mira a individuare i nuovi bisogni emergenti, i temi e i progetti non ancora sviluppati e a cui fare fronte attraverso l'azione di governo - Vai al questionario