ROMA – L’arrivo dell’estate non ferma certo le attività delle associazioni italiane nel mondo, che anzi approfittano del periodo per organizzare nuove e di volta in volta più articolate manifestazioni. È il caso per esempio dell’Ente Friuli nel Mondo e della nona edizione del progetto “Valori identitari e imprenditorialità”.

Sono infatti sbarcati a Udine 12 corsisti provenienti dall’Argentina e dal Brasile che parteciperanno al corso di perfezionamento, i cui sono identità, lingua e cultura italiana e friulana, ma anche imprenditorialità. L’iniziativa formativa sostenuta anche dal Servizio corregionali all’estero della Regione Friuli Venezia Giulia è organizzata dall’Ente Friuli nel Mondo in collaborazione con il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Ateneo. Nel corso della presentazione dell’evento, il Magnifico Rettore Alberto Felice De Toni ha sottolineato quanto l’ateneo creda nelle relazioni tra i friulani presenti in regione e quelli che vivono all’estero. “Obiettivo del corso – ha sintetizzato la direttrice Raffaella Bombi – è favorire e consolidare quell’impulso identitario che caratterizza le giovani generazioni di discendenti di emigrati italiani nel mondo, riattivare l’interesse verso le lingue e le culture italiana e friulana sviluppando una cultura aperta all’innovazione per costruire un bagaglio di competenze poi spendibili al ritorno nel Paese di provenienza”. Lavoro intenso anche per l’Associazione bellunesi nel mondo, che sta facendo partire il nuovo sito del Centro Studi sulle migrazioni “Aletheia”. Creato grazie a un contributo della Fondazione Cariverona, “Aletheia” si propone come punto di riferimento per ricerche e approfondimenti di vario genere sulla questione dei fenomeni migratori, sia a livello storico che a livello attuale. Una raccolta di lettere, fotografie e documenti dell'emigrazione bellunese costruita nel corso degli anni con l'obiettivo di mantenere viva la memoria di questo importante fenomeno che ha segnato la provincia di Belluno. In questi mesi lo staff Abm lavorerà per ottimizzare e caricare il materiale, dopodiché, il sito sarà on-line da settembre e garantirà la possibilità di effettuare ricerche in base ai temi di interesse. Otto associazioni italiane, tra cui l’Aiccre Puglia, sono state premiate dal presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, con il riconoscimento giornalistico “Altiero Spinelli”, che in questa seconda edizione ha visto premiate 22 associazioni europee distintesi tra 279 partecipanti. Venerdì 15 giugno, invece, si è tenuta l’annuale cena di gala per il Veneto Club di Melbourne, che quest’anno ha raggiunto i 50 anni di attività. Presenti, oltre a soci, volontari e sponsor, anche il console italiano Pierluigi Trombetta e la consorte Paola Mazzer, il sindaco di Manningham Andrew Conlon e il vice sindaco Michelle Kleinart. Il primo momento ufficiale, moderato dal consultore Fabio Sandonà, è stato la consegna dei certificati di benemerenza a firma del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, e dell'assessore ai Servizi Sociali con delega per i Veneti nel Mondo e Flussi Migratori, Manuela Lanzarin, a quattro componenti di quel gruppo di "pionieri" che costituirono il primo comitato del Veneto Club Melbourne e che oggi sono ancora tra noi, testimoniando la lungimiranza di immaginare e la capacità di perseguire l'idea di una struttura comunitaria che è divenuta punto di riferimento per la collettività veneta dell’Australia e non solo. Infine, grande successo per la prima settimana dedicata al territorio emiliano-romagnolo, dal titolo “Tracce della Regione Emilia Romagna” a Mar del Plata. A organizzare il tutto l’Associazione Nuove Generazioni, Tracce dell’Emilia Romagna nella Repubblica Argentina (TERRA). Un evento volto a valorizzare la memoria storica e a diffondere il lavoro dei discendenti, figli e nipoti, che hanno contribuito a disegnare l’attuale profilo di Mar del Plata. (focus\ aise)